Chiedevano prodotti in esame e li rivendevano senza pagarli

Chiedevano prodotti in esame e li rivendevano senza pagarli Due società fantasma "scoperte,, a Milano Chiedevano prodotti in esame e li rivendevano senza pagarli Otto persone denunciate per «associazione per delinquere e truffa» - Un «giro» di centinaia di milioni i Dal nostro corrispondentei Milano. .:n marzo. I carabinieri hanno denun ciato per associazione per de-1 linquere e truffa otto persone che si sarebbero impossessate di centinaia di milioni di lire dopo aver creato due società a responsabilità limitata, iscritte alle Camere di Commercio di Milano e Como sotto il nome di « K'dit Euro confex» e «Omnia Zoo». L'attività dei denunciati, secondo la denuncia, era cominciata un paio di anni fa, quando Secondo Bianchini, di 54 anni, commerciante, abitante a Ponte San Pietro tBergamo), in via Roma 57, e Giovanni Mario Longoni, di 30 anni, residente a Seregno, vii» Meo lei 38, iscrissero la «Edi: Euroconfex » alla Camera di Commarcio di Milano con un capitale di 50 mila lire. La società apri un ufficio in via Cantore 55, a Giussano. e un magazzino in via Imbottati 9, a Cavai lasca (Como). I due Inviarono lettere a società di molte città italiane: chiedevano campioni dei loro prodotti che « permettessero un esame della produzione e l'avvio di trattative ». L'iniziativa ebbe successo e i due soci allargarono il loro giro d'affari, unendosi in società con Sergio Gusmerolt. | 35 anni, da Arluno; Gianfranco Rizzi, di 32, da Sondrio: Aldo Pranzin. di 37, da Giussano; Giuseppe Carboni, di 37, da Mariano Comense; Saverio Montavano, di 26, da Cavallasca: ? Umberto Missaglia, di 30 ami', da Limbiate. In particolare, il Franzin avrebbe diretto un fittizio laboratorio nello scantinato di via Cantore, a Glussano, per trarre in inganno 1 fornitori; il Montalbano avrebbe fatto il magazziniere a Cavallasca; mentre il Gusmeroli, accusato I di truffa per alcuni suoi trai| Bei. fini nel carcere di Ber. gamo, da dove evase qualche I mese fa, ma fu ripreso a MonI za dopo poco. Il sistema degli otto soci, jera semplice: facevano alle ditte piccole ordinazioni c pagavano regolarmente, quan• do si instaurava un clima di ii fiducia ». ordinavano partite Più consistenti, che pagavano odii tratte a lunga scadenza. . Nel frattempo, rivendevano la merce ricevuta sottocosto e ie tratte venivano poi lasciate;scadere. L'ammontare delle 'trulle sarebbe di centinaia di milioni. _ _ g. m. ì•

Persone citate: Aldo Pranzin, Franzin, Gianfranco Rizzi, Giovanni Mario Longoni, Giuseppe Carboni, Gusmeroli, Saverio Montavano, Secondo Bianchini, Sergio Gusmerolt, Umberto Missaglia