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Un evaso sardo fermato a Roma per l'assassinio di un ex tenore 15 misterioso omicidio avvenuto nel dicembre del Un evaso sardo fermato a Roma per l'assassinio di un ex tenore La vittima ù Antonio Santini - Fu ucciso nel suo appartamento dove riceveva, indossando costumi della sua carriera artistica, amici occasionali (Dotta redazione romana I Roma, 19 marzo. Il trentunenne Carlo Alzo ri. di Igleslas, fermalo Ieri sera e sospettato di essere coinvolto nell'omicidio del tenore Antonio Santini, ucciso l'i! dicembre del '66 nella sua abitazione di via delle Meda glie d'oro 305. è stato interrogato stamane nel carcere di « Regina Coeli » dal sostituto procuratore della Repubblica dott. Paolino Dell'Anno per oltre tre ore. Subito dopo il dott. Valerlo Glanfrancesco, capo della sezione omicidi della « Mobile ». con un tecnico della polizia scientifica, ha rilevato le Impronte (Unitali di Cario At/.ori che saranno poste a confronto con quelle trovate nella casa della « gheisha ». Cosi era chiamato l'appartamento a piano terra con giardino di viale delle Medaglie d'oro dove il tenore riceveva, in costumi della sua carriera artistica, occasionali e « particolari » amici, che avvicinava nei pressi della stazione Termini. A far riaprire le indagini sull'uccisione dell'ex tenore Santini è stata la moglie di Atzori, che abita a Roma. La donna Ila riferito di avere ricevuto confidenze dal marito e che questi, ni: un miei Me. l'avrebbe minacciata dicendole: « Ti faccio fare In line del prof Sanimi » Carlo Atzori si era sposato] mesi rlopo il delitto. Dal matrimonio e nata una bambina, che attualmente vive presso i nonni materni, in Sardegna. La moglie del sospettato, in Vece, abita a Roma, a Cento celle. Secondo quanto e trapelato dopo gli ultimi sviluppi delle indagini, sembra che la donna abbia riferito alla polizia che il marito le conlido di essere il responsabile del delitto di Viale delle Medaglie d'oro. Atzori avrebbe raccontato di essere andato nella cavi del vecchio artista per compiere un furto e di avere ucciso il professore in volontariamente. I,'Atzori. era ricercato per evasione, essendo fuggito il 14 febbraio scorso dalla casa di lavoro dell'* Arenas » ad 1 Ai bus. in porvi,,eia di CagliR- ! ri, dove stava scontando un residuo di pena per furto: il ! sardo avrebbe dovuto tornare in libertà il 17 aprile dell'anno prossimo. La « Mobile », che già al momento delle prime indagini aveva fermato Carlo Atzori, il quale aveva dichiaralo di non conoscere Antonio Santini e anzi di non sapere neppure dove era ubicata via delle Medaglie d'Oro, ha appreso che l'uomo t-ra stato fermato due giorni prima del delitto proprio nel pressi dell'abitazione Uvi tenore. Un agente del itimi, riuto Monte Mario, insospettito dall'atteggiamento dell'Atzori. gli avev;, chiesto i documenti per identificarlo. Il giovane aveva dichiarato, in quella occasione, che era in attesa di un suo amico andato 11 vicino a darò una leI zionc di canto. Antonio San| tini, in arte Franco Franchi, viveva appunto, oltre che di una piccola rendita, di lezioni che impartiva a giovani per lo più nella zona di Monte Mario e del Trionfale. Anche questa circostanza. insieme con le altre. ì stata contestata dal magistrato al presunto autore dell'omicidio di Antonio Santini, il quale sia rimani, t'interrogatorio sia quando gli tosa state prelevate le impronte digitali era assistito da un avvocato d'uffici») come prevede la prò- , ceduta. j : ' ! Antonio Sanlini