Il mondo dell'arte al "Blaue Reiter,,

Il mondo dell'arte al "Blaue Reiter,, L'apertura al Museo civico torinese Il mondo dell'arte al "Blaue Reiter,, Fra gli intervenuti all'inaugurazione la vedova di Kandinsky • L'importanza internazionale della taoatra messa in rilievo dallo studioso Jacques Lassaigne La grande mostra del « Cavaliere Azzurro» iDer Blatte „ , Reitfn Promossa dal» Asso dazione amici torinesi dellar te rontemporarea. e realizza- ta con la collaborazione dei Musei Civici, r-i ."• i!iiiu»'.;:ata 'eri sera alla Galleria d'arte , ,a sln0 al 9 maggio delle conferenze, è Intervenu tapensgri. o moderna, dove rimarrà aper-1 suAila cerimonia nella sala ! fatamIeta Nina Kandinsky. la vedova del pittore, che con partecipe spirito ha aderito e appoggiato l'iniziativa. Erano presenti autorità, esponenti del mondo artistico interna-i sèdpctniqdfvzionale. studiosi venuti d'ogni parte d'Italia e dall'estero, tra i quali numerosi direttori di musei nazionali e stranieri. Il dott. Malie, direttore dei Musei civici, ha ringraziato il sindaco di Torino, ing. Por cellana e la presidente del l'Associazione degli amici to dell'aite contempo» nea. signora Marella Agnelli, ! Iw «£»»»<> nuovo iratto ,de!la | collaborazione tra Assoclazio , . ; ara». , portando la didattica fuori | della scuola ». il dott. Curluc | ciò ha presentato l'oratore j ufficiale. Jacques Lnssaigne. | gta presidente dell'Alca ( AS¬ ne e Città. Il tema del « Blaue | cReiter » — egli ha sottolineato — « fu Quello che accolse i maggiori consensi tra le alternative che si erano presentate. Gli organizzatori pensarono che fosse "il tempo giusto ". non solo per offrire la mostra in Italia, ma per puntualizzare molti problemi rimasti sospesi o «flirti: e ciò | prima che altri istituti. In al| tre nazioni si sentissero sollecitati dall'argomento ». Dopo un breve intervento del rappresentante del Comune, assessore Alessio che ha ! fatto voti perché l'intera citj tadinanza possa sentirsi co involta da questo interessantls« momento culturale, I sociazlone lnternaziona'-a cri itici d'arte) e studioso tra i I più acuti dell'opera di Rat.; dinsky. Lassaigne ha riconosciuto | che « se oggi si vuol conosce; re le ronfi dell'arte moderna. \ bisogna venire a Torino ». La i città, in questo, dopoguerra. I ha offerto uno del contributi j più qualificati sul plano internazionale per la conoscenza della cultura artistica del nostro tempo. L'oratore ha poi 1 evocato le origini dei) Cavaliere /li- ctdBQvzpbrBtzgcontenuto morale alle loro creazioni: quel senso quasi religioso che Kandinsky stesso, nel titolo dei suo scritto più celebre chiamò « Li spirituale nell'arte». Cosi, il ti- e I tol° stesso del Cavaliere Az-1zurro * conserva ancora ai a ! «ostri occhi una cirfit magi zurro il gruppo sorto intorno ?l!a figura di Kandinsky il- lustrando la necessitài sentita da questi artisti di dare un1 i ' ca- c,le epoca al tempo stesso - i ctttfllcote immapfnarfe e fonl |tane- una conquista, uno slane \ cto verso l'avvenire ». on. dra. a

Persone citate: Jacques Lassaigne, Jacques Lnssaigne, Kandinsky, Marella Agnelli, Nina Kandinsky, Reiter

Luoghi citati: Italia, Torino