I Fondi e le Banche

I Fondi e le Banche I Fondi e le Banche L'apporto degli Istituti di Credito al collocamento Milano, mano. (e. p.) Ci sembra interessante, in tema di Fondi di investimento e del loro collocamento, sentire il parere di un grande Istituto di credito. All'amministratore delegato del Credito Italiano, Michele De Michelis. abbiamo chiesto di illustrare la funzione della Banca in questo particolare tipo di operazione, dato che l'investimento in parti di Fondi comuni va sempre pi', diffondendosi fra i rispar.ntatori Italiani, anche se in questi ultimi tempi l'andamento del mercati mobiliari internazionali non ha consentito ai fondi di conseguire risultati appariscenti. La particolare validità della formula è dimostrata tuttavia dal fatto che i Fondi bene amministrati hanno realizzato « performances » migliori, ed a volte nettamente, rispetto all'andamento degli indici di Bona. Maggiore interesse E* Inoltra logico pensare che. quando verranno istituiti i Fondi italiani, ancora maggiore risulterà l'interesse verso questa forma di investimento da parte del risparmiatori, molti del quali, probabilmente, saranno indotti ad acquistare parti di fondi cornimi, in modo da poter fruì» dei molteplici vantag< gi che questi ultimi offrono, fra cui la diversificazione dell'investimento, Dato ciò è evidente — pensa Michele De Michelis — che le Banche si interesseranno sempre più a questo settore, aia per servire la propria clientela, sia per 1 van taggi diretti ed indiretti de¬ rivanti dall'allargamento del campo dell'intermediazione, campo destinato ad assumere sempre maggior importanza nell'attività delle Banche. La Banca, inoltre, per la matura conoscenza che ha delle cose che concernono i suol clienti, è in grado di offrire agli stessi il tipo di Investimento più adatto, nella misura e nei modi più confacenti ai loro interessi. Sistema integrato D'altra parte il pubblico apprezza l'intervento delle Banche la cui presenza, anche nel ruolo fi. banche depositarie, o'-uPulsce valida garanzia circa l'oculatezza dell'investimento e la serietà dell'iniziativa. La A: stribuzione delle parti di Fondi attraverso gli sportelli bancàri non presenta difficoltà dal punto di vista tecnico, data la preparazione professionale del personale adibito al servizio, pur considerando che. col passar del tempo, ai pub verificare una certa saturazione della clientela bancaria per i Fondi di più vecchia data, donde, forse, l'opportunità di un certo « assortimento » di Fondi differenziati. Ma per assicurare una continuità nel collocamento è, più che opportuno, necessario eh- la rete degli sportelli bancari sia integrata da una organizzazione ad hoc seria e competente che entri direttamente in contatto con tutti quegli strati della popolazione che normalmente non hanno rapporti di lavoro con le Banche. La necessità di que| sto doppio canale è confer¬ mata dal tipico andamento del collocamento dei Fondi. Quando in un Fondo agiscono contemporaneamente le due organizzazioni (quella bancaria e quella creata, istruita, cooordlnata e diretta dalla Società di distribuzione del Fondo), si nota come la curva del rendimento sia di questo tipo: 11 collocamento attraverso gli sportelli bancari raggiunge livelli considerevoli nel periodo iniziale e tende successivamente a sistemarsi su Hvelll medi, mentre per 11 collocamento attraverso le organizzazioni capillari avviene l'inverso. Il risultato è una integrazione che assicura obiettivi costanti oltre che consistenti. « Riteniamo — conclude l'amministratore delegato del Credito Italiano. Michele De Michelis — che l'esperienza acquisita dalle Banche con i Fondi esteri autorizzati in Italia, sarà determinante per l'avvio del Fondi italiani che, ci auguriamo, possano essere varati quanto prima con la partecipazione diretta delle Banche la cui presenza attiva ne assicurerà certamente il successoi:

Persone citate: Michele De Michelis

Luoghi citati: Italia, Milano