Petrucci giustifica in tribunale i 418 sussidi ritenuti irregolari

Petrucci giustifica in tribunale i 418 sussidi ritenuti irregolari L'interrogatorio dell'ex sindaco di Roma Petrucci giustifica in tribunale i 418 sussidi ritenuti irregolari L'imputato sostiene che gli aiuti concessi quando era commi.-sario dell'Orimi non avevano scopi elettoral iNostro servizio particolare) Roma, li marzo. Ki-rupolosn e iiifinilit ti. Amerigo Petrucci, ex sindaco di Roma, ha continuato starnutii-, settima uflit'iiza del processo a suo carico per uèculata ed interesse limato in atti d'ufficio, u contestare davanti ai «indici l'accusa ili aver concesso sussidi «• cratilii-lif per lini rlrttorali. strumentalizzando l'ente del tinaie era eomiuissario straordinario. l'Opera nazionale ma trinità e infanzia. L'ex sindaco ha analizzate» stamane 7 casi da lui deliniti « pie/osi », Si tratta cioè di 7 delle 418 pratiche di sussidio ritenute irregolari sulle 30 mila esaminate dagli inquirenti all'indomani dello scandalo per il quale Petruc- ci rimase in carcere quattro mesi. Per convincere i giudici che la sua attività politica nulla ha avuto in comune cote la gestione dell'Onmi (un miliardo di deficit in 5 anni) Petrucci si è a lungo sofler- mato sul sussidio concesso | ad una giovane, nubile ed in attesa di un tiglio, che. giunta a Roma da Londra senza un soldo, ricevette 50 mila lire dall'Onmi per raggiungere a Tangeri la sua .'amiglia. Per Petrucci il caso è emblematico e lo ha sottolineato affermando: « Signor Presidente, quale interesse di natura elettorale potevo avere neli'aiutare una donna di passaggio a Roma?». L'ex sindaco ha parlato poi I delle 50 mila lire (tate in due anni ad Adriana Libuidi (tre \ tigli a carico) abbandonata dal coniuge e convivente di un disoccupato. « Cinque persone in una sola stanza. ha spiegato Petrucci; risulta dalla relazione di una delle assistenti sociali dell'Onmi ». S'è soffermato quindi sulle I 85 mila lire consegnate ad Argia Mimili (6 li gli. 3 dei quali mmala t i > domestica ad ore, moglie di un carpentiere disoccupato. C'è stato poi il caso delle 105 mila lire per la famiglia di un sarto a domicilio, date alla moglie, Maria Carlotta And reazza: « Vivevano in uno scantinato umido, ha detto Petrucci, e rischiavano lo sfratto per morosità ». L'ex sindaco ha giustificato ir.tine il sussidio di 18 mila lire dato a una domestica. Anna Pedali Rivolta, per consentirle di rien tra re a Ravenna. Petrucci. per tutta l'udienza, ha continuamente consultato appunti, lettere, resoconti di assistenti sociali, esaminato carte. Il dibattimento continua mercoledì: di scena sarà ancora l'ex sindaco. f. 8.

Persone citate: Adriana Libuidi, Amerigo Petrucci, Anna Pedali Rivolta, Maria Carlotta And, Petrucci

Luoghi citati: Londra, Ravenna, Roma, Tangeri