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Berlino Est accetta i colloqui per i visti Berlino Est accetta i colloqui per i visti Oggi rincontro, per il quale a Bonn c'è ottimnnjo (Dal nostro corrispondente) Bonn. 5 marzo. A Berlino Est cominceran- i no domattina alle 10 i collo ' qui tra il governo della Ger mania comunista e il Senato j di Berlino occidentale. Sarà .la prima volta, dopo la fine I del blocco del 1948 — ha fat- to notare oggi il cancelliere ! Willy Brandt — che si trat terà « seriamente » per migliorare la situazione della città. In discussione saran-!no le visite dei berlinesi oc-1cidentali nel settore orientale e (per la prima voltai anche le visite In tutto il territorio della Germania comunista. Berlino Est ha accettato oggi la data e l'ora proposte ieri sera per telescrivente dal 'borgomastro Klaus Schuetz. ] Insieme con il proprio «si». 1 ha tuttavia voluto dare un'ul- ; tlrrua dimostrazione di forza: da»e 8 di stamane fino a mez- ,^^ £ g-, bloccaw quattro volte, sempre per h»durata di mezz'ora, le strade jZOBlorno I che portano a Berlino. Domani, certamente, all'inizio doi colloqui, si presenteranno nuove difficoltà. La delegazione del Senato di Berlino occidentale (cinque persone, capeggiate dal senatore Ulrich Mueller) è autorizzata a trattare esclu! divamente per la concessio- ne di squali. « lasciapassare » paLa delegazione della Germania comunista (con a ! ! caP° u sottosegretario agli i 1 Esteri, Gienter Kohrt ) inten- de invece discutere un « regolamento generale tra i go- \ verni della " Ddr " e di Berlino occidentale ». a ribadire la teoria dei tre Stati tede seni. Ambedue i contraenti considerano il primo incontro di ««• ™, ^ * ! Bertmo continua » I °«P«ja iueddeutsche Ze"ung di Monaco di Bavte- ». Ma a Bonn si e ottimisti ; Qualcosa si muove. Tito Sansa