Tre ''medaglie" di Roma ricordano Cassius Clay

Tre ''medaglie" di Roma ricordano Cassius Clay Tre ''medaglie" di Roma ricordano Cassius Clay Nino Benvenuti. Franco P* Piccoli. Franco Hutto: come C'ozila* Clay. tre medaglie d'oro alle Olimpiadi di R/.ui i960. Fra etti soltanto Nino ha avuto fortuna come professionista, arrirxndo allo stesso traguardo a cui è (riunto Clay. Il titolo mondiale. Ititi e tre ricordano comunque con ammirazione II Clay ragazzino ri,-' limo, un Clay non ancora pertonaggia ma che già faceva Indovinare lt sue doti di fuoriclasse. A Benvenuti, De Piccoli e Musso abbiamo rivolto tre domande: 1) Quale ricordo ha di Cassius day. all'epoca dell'Olimpiade romana? 21 Immaginava undici anni fa che Clay sarebbe diventato campioni del mondo? 3) Qua! è II tuo giudizio sul match di luneul ;trottlmo a New York? F'xo qui «i.'o le ritposle del tre olimpionici sut loro « coiti pu» in medai"a d'oro, BENVENUTI (Sottro servizio particolare) Ftaggt, 4 mario. im.b.) Nino Benvenuti, presso U Centro di addestramento della Foderboxe a Fiuggi, si su preparando per 11 rientro sul ring: 11 17 marzo a Bologna, sosterrà un match di collaudo contro l'argentino Jose Roberto Chi ri no; tra un mese, a Sanremo o a Roma, disputerà l'attesissima rivincita mondiale con Carlos Monzon. Ecco le risposto del fuoriclasse triestino al quesiti de « La Stampa s: 1) • Ricordo Cassius Clay quando partecipò alle Olimpiadi. Era un ragazzo molto magro, altissimo, non chiacchierone allora ma spavaldo nei movimenti e nel modo di compor¬ tarsi. Lo ricordo mentre faceva Il "vuoto" nel Campetto adiacente a< villaggio olimpico con una scioltezza che mi entusiasmò. Ncn era ancora campione olimpionico. Ul fermai a guardarlo percM avevo subito notato che possedeva qualcosa di diverso dagli al'ri pugili. Specialmente la veloc.tà nel portare i colpi s. ti « Allora non Immaginai che Clay potesse diventare un grande campione nella categoria del massimi. Pensai che l'americano potesse affermarsi nella categoria del medtomasslml ma mal net pesi maialini. Non l'avrei mal creduto. Infatti è cambiato nel fisico totalmente rispetto a quando lo conobbi durante 1 giochi olimpici ». 3) « Per quanto riguarda 11 match di lunedi prossimo desidero fare una premessa: Clay è stato protagonista di un'Impresa enorme tornando sul ring dopo tre anni e battendo Bonavena In un Incontro di eccezionale fascino. Questo sta a dimostrare che se non ritrovammo quella sera 11 campione completo che tutti conoscevamo sono sicuro che ritroveremo 11 vero Clay nel match con Frazler ». c/Von credevo the sarebbe divenuto eoli grande. Contro Fraiitr ritroveremo 9 vero Cloy» DE PICCOLI (Dal nostro corrispondente) Venezia, 4 marzo, (g. r.) Franco De Piccoli, olimpionico del peti mattimi a Roma, vive a Mestre dove gestisce, Insieme al suocero, una scuola guida. Franco, che ha lasciato la bore dopo una breve ma Intensa carriera professionistica, ha un problema da risolvere: non può fare l'Istruttore di guida perché non ha l'autorizzazione, che non gli può estere concessa perché gli manca il diploma di scuota media inferiore. De Piccoli ha indirizzalo una petizione al presidente del Coni, avvocalo Onesti, per cercar di ottenete dal ministro del Trasporti una soluzione del suo « caso » In deroga alte vigenti disposizioni: l'ex pugile t disposto a sottoporsi a qualsiasi « feti s sui motori e sulla guida ma non se la sente, a 34 anni, di affronti, e la preparazione per la licenza media. Per Clay. ecco le risposte di De Piccoli. 1) < MI ha Impressionalo sudilo, per la straordinaria mo- billtà e l'Implacabile precisione del colpi. Dal punto di vista umano non c'e paragone tra II Clay di allora e quello di edesso. Allora sembrava addirittura timido s. l'i « Francamente, pur aspettandomi da Clay una brillante carriera professionistica, non lo vedevo come un primo attore delta boxe mondiale, come un supercamptone ». 3) ■ Non ho alcun dubbio, vince lui. Cassius. Non sarò stato un grande campione, ma di boxe ne ne Intendo ». I A Roma sembravo quasi timido. E' un pugile straordinario, trionferà certamente lai» FRANCO MUSSO (Dal nostro corrispondente) Acqui, 4 mario. . (g. per. ) Franco Musso, dopo 11 trionfo tra I pesi piuma alle Olimpiadi romane, ha fallito come professionista: non aveva lo spirito né la mentalità adatti per continuare una carriera che aveva già sfruttato troppo, da dilettante, le sue risorse tisiche. Musso fa l'Impiegalo delle po¬ ste e. a tempo perso, allena gli aspiranti pugili di una società acquose. Ecco 1 suol giudizi su Clay. « Siamo stati dieci giorni insieme in una vita collegiale allargata d'altronde a tutti gli altri pugili. Ricordo che Clay allora non era un fenomeno come si * poi manifestato, tanto è vero che vinse un solo Incontro prima del limite ». < Un vincitore di Olimpiadi è sempre una promessa. Clay passò subito al pesi massimi, la categoria nella quale esplose. Certo non avrei Immaginato che arrivasse al punto In cui è oggi facendo parlare di sé tutto il mondo. ■ Per conto mio lo do vincente al punti. L'handicap maggiore e rappresentato forse dal due o tre anni nel quali Clay c rimasto fermo. D'altra parte, In America, tutto e possibile ». «JVOR sembrava ■n fenomeno, ma ora Imito il mondo paria di lui. Vincerà ai punti»