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Inchiesta americana sul cuore dei vecchi Inchiesta americana sul cuore dei vecchi Nelle persone anziane libre muscolari e valvole cardiache si adattano spontaneamente a un ritmo di lavoro diverso da quello dei giovani: un unico consiglio, non abusare di farmaci non necessari S. H. May e colluboratori. di New York, hanno studiato il cuore di cento nonagenari (29 uomini e 71 donne di età media di 92,5 anni) ed hanno constatato che il 68 ■ - era indenne da qualsiasi disturbo funzionale di cuore, il 34 •« da qualsiasi segno obbiettivo di malattia cardiaca e che, tra questi, i Iti soggetti che, in un lontano passato, erano stati colpiti da infarto avevano un I cuore ancor più vispo di { quelli della media. E allora, dirà qualcuno, se 1 pazionb ogni persona ormai avanti negli anni? Non illudiamoci; sono ca»! limite, questi: perché è chiaro che a quella veneranda età s, arriva pro prio quando si è esenti da certe anomalie incompatibili colla longevità. E gli altri, quelli intorno ai 60-70 anni? Quanti di io le cose stanno in questo ma- Ignifico modo, dove va a Anire |il « cuore senile a. preoccu- puziont di tanti medici e di ' ro — per l'età stessa — sof- I { 1 Irono di mal di cuore? Su 50 milioni di persone il 15 °Ila più di 65 anni e si trova in quell'età in cui, se non 1 si è malati di cuore, si cerca In tutti i modi di non diventarlo. E' per il cuore che. dai 50 anni in su. aumentano in rapida progressione le individuali preoccupazioni e. dj conseguenza, il numero delle visite, degli esami e delle cure mediche. Ed è intorno ai 65-70 che. anche se ; si sta bene, il semplice fatto del « cuore vecchio » sembra già un verde'.-" un cattivo I giudizio su un motore che | — ne»» Parte elettrica ° U> quella meccanica — pa ' ™ non possa andar avanti che alla buona. Ed è qui l'errore: è per questo timore, per questo tabù, che tra 1 60 anni e gli 80. il 50 ■• del te donne ed il 40'° degli uomini fanno questo gran consumo di farmaci « minori a (e. vedi il caso, quasi mai «impegnativi»!, provano questa pressoché universale , suggestione delle dieci goc- ce quotidiane di co ramina E' vero che il cuore del vecchio, dal punto di vista anatomico e funzionate, non è il cuore di un giovane: perché le valvole sono più rigide (qualche volta non I più a perlettu tenuta-, te libre muscolari sono un po' diverse, il tessuto elastico è alterato, l'aorta è un vaso rigido, la portata cardiaca é diminuita, le resistenze vascolari aumentate e l'eleitrocamitigramina non è più quello di un tempo. Ma questo non vuol dire che quel cuore sia malato o inefficiente: è semplicemente un organo neuromuscolare che. nel tempo, si è adattato ad una infinità di condizioni: che ha affrontato stress, malattie, lavoro, fatiche, emozioni e maltrattamenti: e che intanto, insieme al | resto, è invecchiato, E' vero che il soggetto anziano ha una patologia cardiovascolare estremamente ricca, con particolare frequenza dell'arteriosclerosi. dell'ipertensione e di certe affezioni valvolari: ma si tratta, in fondo, delle stesse affezioni che si possono soffrire nelle età precedenti; e che r '.rumente hanno una fisionomia clinica modificata du una vera impronti! senile. A parte il fatto, poi. ad esempio, che l'infarto colpisce meno- il vecchio ci te non l'uomo di età media; e che l'insufficienza coronarica cronica, nel vecchio, è molto meglio tollerata. A confortare chi. trovatidosi nell'età avanzata, non prenda mai una medicina per il suo vecchio e sano cuori-, c'è un'altra confortante statistica — non tra I .. primatisti * ma su u normali » settantenni - che dice che nel 40" - dei casi esiBte .ut.ile assenza di sinto- ! mi e disturbi, nel 38'. nor- ; matita di valori pressori: nel , 50* ■ normalità dell'ascoltazione cardiaca: nel 30" » normalità del quadro radiologico cardioaortico. ,li dottor X