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Bomba nel Senato Usa Protesta contro il Laos Nessuna vittima, ma danni gravi Bomba nel Senato Usa Protesta contro il Laos Una telefonata avverte: «Sgombrate i locali. Tra mezz'ora scoppierà un ordigno al plastico. E' una rappresaglia per l'invasione in Indocina» - Le indagini del.'Fbi nett0 e a disposizione anche iDal nostro corrispondente i New York, 1 marzo. 1 na tremenda esplosione ha distrutto questa notte alcuni locali del Senato a Washington. I/attentato, che ha fatto ingenti danni ma tiiti vittime, è politico, ed è diretto contru l'offensiva nel Laos II presidente Ni\tin. in viaggio in aereo verso il Sud. ha definito lo scoppio « un atto traumatico di violenza, che ferisce tutti gli americani ». Ila affermato però die il Campidoglio rimarrà aperto al pubblico. Sull'attentato sono in corso le indagini dell'I'.II.I. Non sono t'iti.ma emersi indizi, né sui sii»' autori né sulla sua organizzazione. Verso le 1 di ieri notte (le 7 di stamane in Italia), qualcuno ha chiamato al telefono il Senato: il centralinista ha udito una voce maschile: « Evat nate l'edificio. Forse ricevele spesso telefonate di c;u«-- ' sto genere. Ma non è uno < scherzo. Evacuate l'edificio Immediatamente, stavolta è sul seno. E' pe.* rappresaglia contro l'invasione del Laos. Tra trenta minuti scoppierà una bomba». Il centralino ha avvertito subito la polizia, che e accorsa ed ha iniziato frenetiche ricerche. I minuti sono passati tra la speranza, e alternamente, il timore a lo scetticismo. Alle 1.32. l'esplosione. He detto il comandante del corpo di guardia del Campidoglio. James Powell: « Uno dei miei ufficiali si trovava a meno di 7 metri dalla bomba. E' stato scagliato a terra, mentre intorno a lui crollavano muri e porte Per fortuna, se l'è cavata con escoriazioni e contusioni ». Sono saltati i vetri fino a 40 metri di distanza. Da tutte le parti dell'edificio, le armi in pugno, sono arrivati agenti. Le prime conclusioni dell'F.B.l. seno le seguenti: la bomba, pare al plastico, era stata celata nel gabinetto per gli uomini accanto alla vecchia Càmera del Senato, usata tra il 1800 e il 1808. Il gobi del pubblico, ma essendo Jn un'ala appartata del pianterreno è conosciuto da pochi. La bomba vi era stata collocata probabilmente nel pomeriggio, prima della chiusu¬ ra ai visitatori alle 16.30. Nes-1 suno dei poliziotti e dei cu- j stodi aveva notato alcunché di sospetto. Era sembrato, dapprima che l'autore o gli autori del gesto terroristico avessero lasciato una lettera all'ingres so. Ma la voce è stata smen- fifa dalla polizia. Negli ultimi due anni, decine di e falsi allarmi » avevano causato disordine e apprensione al Campidoglio. In America, tuttavia, le minacce, le telefonate, le lettere anonime contro le personalità e i luoghi pubblici sono frequenti. Il capo dell'F.B.I.. l'inflessibile Hooter. ha ordinato la revisione dei sistemi di sicurezza. I giornalisti sono stali oggi ammessi su luogo dell'esplosione. «Una stanza è completamente sparita » ha detto uno di essi, uscendo — e i corridoi sono pieni di detriti. Fosse successo di giorno, sarebbe stata una carneficina». / giornalisti hanno precisato che la nuova Camera del Senato è intatta, e che pochi uffici sono rimasti colpiti. « I senatori sono più indignati che scossi » hanno aggiunto. « Stanno discutendo che fare ». Per rendersi ben conto dell'accaduto, occorre aver presente il Campidoglio e i suoi regolamenti. L'edificio neoclassico comprende un corpo centrale con una cupola, e due parti laterali, una per la Camera dei rappresentanti, l'ultra per il Senato. Tra le 9 j 7^ qu^ìsìali visitatori | è ammeM0; paCchtt borse. sacchetti non vengono quasi mai controllati. Si entra dal primo piano, al termine di un'imponente scalinata: una volta dentro, è facile sottrarsi alla sorveglianza dei custodi c degli agenti. • Per la maggioranza degli americani, il Campidoglio ha un grande valore affettivo oltreché storico, e la nazione é rimasta turbata. Le reazionf tra i senatori e sulla stampa sono state molto vivaci. Il vicepresidente Agneto ha parlato di « un oltraggio preordinato, che non pub essere accettato da quanti sostengono le istituzioni democrati- iche), n leader della mino. raJUa repubblicana. Scott, ha I affermato: « Non ci lascere; ino conili/lunare da atti di sabotaggio del genere ». Era dal 1915. quando una \ esplosione semtdistrusse il < salone dei ricevimenti, che il - Senato non conosceva episo) di cosi gravi di terrorismo. : Nel 1958. però, cinque nazio' nalisti portoricani, nella Ca' mera bassa, avevano aperto , il fuoco contro i deputati, fe: rendane leggermente cinque. ' In entrambe le occasioni, gli : autori dell'attentato erano ; *fafi arrestati. Un episodio di terrorismo j è avvenuto anche a New \ York, al Greenwich Village. Una bomba è esplosa di fronte alla scuola di Ricerche sociali, provocando danni notevoli anche agli edifici circostanti. Ennio Caretta ' < o Washington. Un poliziotto con un cane pastore tedesco cerca altro eventuale esplosivo dopo lo scoppio (Tel. Ap)