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Trovata sporca di sangue l'auto del giovane sparito coi gioielli Le indagini da Brindisi si spostano a Lecce alcuni affari in vari centri del Salento. Dopo aver preso alloggio in un albergo cittadino, si era recato in vari Comuni della provincia dove aveva venduto merce a gioiellieri; altri affari aveva compiuto a Brindisi, da dove, prima dì sparire, aveva telefonato alla moglie, chiedendole notizie sulle sue condizioni di salute. La donna, infatti, il giorno dopo ha dato alla luce la sua primogenita. Sulla base della testimonianza dell'ultimo cliente che il Mascellaro aveva incontrato a Brindisi (con il quale si era anche intrattenuto a conversare) gli inquirenti avevano escluso l'ipotesi di una partenza decisa all'ultimo momento per una destinazione Incerta. Il rappresentante, infatti, sarebbe apparso ansioso di rientrare a Barletta per essere vicino alla moglie. Perciò, terminato a tarda ora il suo giro d'affari, egli aveva liquidato il conto dell'albergo ed era partito alla guida della sua « Opel 1500 ». Da quel momento non se ne sono più avute notizie. s. 1. p. sequestrati e portati in Questura a disposizione della magistratura. Si fa ora strada l'ipotesi che il rappresentante sia stato vittima di una aggressione per rapina. La « Opel 1500 » era parcheggiata in via Premuda, una traversa di via del Mare, in una zona centrale. Sembra che fosse stata lasciata in quel posto già ieri o l'altro ieri. Non era stata, però, notata poiché via Premuda è una strada chiusa, nella quale non transitano veicoli. Inoltre, alcuni abitanti del quartiere, che avevano visto l'auto, non l'avevano segnalata agli investigatori poiché non erano a conoscenza della scomparsa del gioielliere. E' stato un infermiere residente in un palazzo poco distante (il quale ha seguito nei giorni scorsi la vicenda del Mascellaro. attraverso i giornali) ad accorgersi della vettura. A richiamare la sua attenzione è stato il vetro dello sportello posteriore sinistro che era infranto. Dopo aver controllato il numero della targa, l'infermiere ha informato la polizia. La vettura aveva tutti e quattro gli sportelli chiusi: sul cofano posteriore, sui sedili e nel portabagagli sono state rilevate macchie di sangue. Nel bagagliaio vi era una vaj ligia contenute effetti perso' nali del Mascellaro ed una più piccola con pochi gioielli, di scarso pregio: tra questi pare vi fosse soltanto un anello del valore di alcuni I milioni di lire. Vaste battute sono state svolte da pattuglie di milita ri con l'aiuto di cani-poliziot- j to del « Centro cinofilo » di Barletta, in una vasta zona circostante l'abitato. Finora. \ però, gli investigatori /diretti dal procuratore della Repubblica, dottor Massari) non avrebbero trovato alcuna traccia concreta che possa chiarire le circostanze dell'improvvisa scomparsa. 11 commerciante era giunto a Brindisi (proveniente da Barletta, dove risiede con la famiglia) circa una settimana fa per portare a termine adadmap Trovata sporca di sangue l'auto del giovane sparito coi gioielli t?.vq ahhanrlnnfitsi in una strada noco freauentata - A bordo c'era anche una piccola Era abbandonata in una strada poco frequentata - A bordo c'era anche una piccola t?.vq ahhanrlnnfitsi in una strada noco freauentata - A bordo c'era anche una piccola Era abbandonata in una strada poco frequentata - A bordo c'era anche una piccola parte dei preziosi - Il rappresentante (31 anni) era scomparso mercoledì scorso con il campionario del valore di ottanta milioni - Forse è stato aggredito e rapinato servizio particolare Brindisi, lunedì mattina. Un elicottero ed i sommozzatori dei carabinieri continuano le ricerche del rappresentante dì gioielli Antonio Mascellaro di 31 anni, di Barletta (Bari), scomparso in auto la sera di mercoledì scorso con un campionario di preziosi del valore approssimativo di ottanta milioni di lire. Nel tardo pomerìggio di ieri, in una strada poco frequentata del centro di Lecce, è stata ritrovata l'auto (una «Opel 1500») del Mascellaro. Nella vettura macchie di sangue ed una piccola parte del campionario di gioielli che il Mascellaro aveva con sé. Auto e preziosi sono stati