Con un colpo di karaté alla nuca due giovani tentano di rapinare una borsa con otto milioni

Con un colpo di karaté alla nuca due giovani tentano di rapinare una borsa con otto milioni Con un colpo di karaté alla nuca due giovani tentano di rapinare una borsa con otto milioni La vittima, un funzionario delle Ferrovie, reagisce e i banditi fuggono in moto - Saccheggiatori di alloggi inseguiti e bloccati, per sottrarsi alla cattura un ladro si spezza i piedi - Due tunisini arrestati per rapina Un funzionario delle ferrovie è stato aggredito da due rapinatori tra i passanti di piazza On. Aveva una borsa con K milioni di lire: atterrato con un colpo di karaté alla nuca, è riuscito a trattenere la cartella con II denaro e a far fuggire gli assalitori. E' accaduto poco dopo le 11). Il dott. Luigi lezzi, 50 anni, romano, da qualche tempo è a Tonno al centro meccanografico del le ferrovie in corso Peschiera 85. Abita in un piccolo ulloggio nello stesso palazzo degli uffici. Ieri esce con un'impiegata, Gaby Gai, 27 anni; deve andare alla Banca del Lavoro, in via XX Settembre, per ritirare i soldi degli stipendi del personale. . Luigi lezzi preleva la somma; | poi, accompagnato dalla giovane, si dirige a piedi lungo via Alfieri. In piazza Cln viene avvicinato da due giovani, capelli lunghi, giacche a vento. Uno gli balza alle spalle, gli vibra un colpo dietro la testa: il funzionario cade bocconi, la borsa gli sfugge di mano. La Gai grida, 11 secondo rapinatore è indeciso, sembra paralizzato. Cadendo, l'aggredito afferra una gamba al giovane che l'ha colpito e gli fa perdere l'equilibrio. Poi si getta sulla borsa. Accorrono alcuni passanti, i banditi scappano. A pochi metri c'è la loro moto, saltano in sella e spariscono prima che qualcuno possa bloccarli. 11 dott. lezzi ha foni dolori al capo, ma si riprende presto. Va al commissariato Castello per denunciare l'episodio, poi viene invitato in questura con la Gai a vedere le foto segnaletiche. * Per sfuggire alla cattura, un ladro ha tentato di scavalcare un muro: ha perso l'equilibrio e si è fratturato i piedi. E' Pietro Miceli!, 25 anni, piantonato all'ospedale San Giovanni. In questura era giunta una telefonata da un inquilino di corso Agnelli 46. Segnalava rumori sospetti nell'alloggio di un vicino. Poco dopo è arrivata una radiomobile, davanti alla casa sostava una ii 600 ii con due giovani. Alla vista degli agenti l'auto si e allontanata: e cominciato l'inseguimento, , due occupanti catturati. Sono Michele Pepe, 25 anni, e Tommaso Sabbietti, di 28. Hanno confessato: ii Noi facevamo da palo, nell'alloggio sono saliti tre nostri amici n. Le radiomobili sono tornate in corso Agnelli, i ladri se n'erano andati. Due ore dopo su una ii 124 n rubala venivano fermati i tre complici: Umberto Casto, 40 anni, Giorgio Mafioletti, di 24, e il Micelli. * Due tunisini sono stati arrestati per rapina. Sono Alderaman Trabeisi, 30 anni, e Mohamed Fatnassi, di 24. La questura era stata informata di un'aggressione in un alloggio di via Madama Cristina 107. Gli agenti hanno trovato Giovanni Caucino, 44 anni, e l'amico Franco Bellino, di 36. Hanno detto: ii Abbiamo invitato in casa due tunisini, hanno bevuto e chlaccherato con noi. Ad un tratto uno ha estratto un coltellaccio, ci ha intimato di consegnare tutto quanto avevamo n. La polizia ha perlustrato la zona, In via Saluzzo sono stati notati i due tunisini. Il bottino recuperato e modes'o: 14 mila lire, due orologi, una vecchia pelliccia. * Tre ragazzi sono stati catturati in corso Svizzera su un'auto rubata. Erano stati visti all'uscita di un locale notturno da un sottufficiale, viaggiavano su una « 600 il, E' stato intimato l'alt, non si sono fermati. Dopo un lungo inseguimento, gli agenti hanno sparato alcuni colpi in aria. Sono stati bloccati, nell'auto avevano una pistola, radio trasmittente e ricevente. Sono Giuseppe Bontempo, Armando Miele e Angelo Pinna, di 15 anni. ■* Lino Domenico, 19 anni, via Bava 6, è piantonato al San Giovanni. SI era presentato al pronto soccorso: « Sono caduto da una giostra in piazza Vittorio ». Lo hanno medicato, alla cintola aveva un pugnale: è stato arrestato per porto abusivo d'arma. Il doli. Luigi lezzi