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È arrivata l'Ujpest "macchina da gol,, È arrivata l'Ujpest "macchina da gol,, I campioni d'Ungheria contro la squadra della Lega italiana - Hanno segnato 104 reti in trenta partite 1 M signor Lajos Buroti, vec- \ chia gloria del calcio taighe- rese, ha preparato una sor-presa agli italiani. Dall'Un gheria ha portato con sé a Torino tutta la squadra, anzi lo squadrone, dell'Ujpest, campione nazionale: domani allo Studio perciò la nostra « rappresentativa di Lega « avrà di fronte non una selezione di Budapest, cioè una formazione per forza di cose raccogliticcia, ma l'undici più forte d'Ungheria, con ben sette titolari della Nazionane A. Baroli, allenatore deli l'Ujpest, era stato incaricalo ' dalla sua Federazione di formare una rappresentativa di Budapest da porture in Itaj Ha: e lui ha preferito in bloc! co la sua squadra, ìmponcn[] dosi ai dirigenti sostenendo ! che solo così si evitava il rii schio dì « una brutta figura » i contro gli italiani. In Ungheria il campionato è fermo da novembre per la sosta invernale. Il girone di I ritorno comincerà il 7 marzo e i calciatori hanno ripreso gli allenamenti da sole tre settimane. Perciò Baroli, un « maestro » del football (ha 57 anni, da 23 fa Valle natore dopo aver figurato SU volte nella Nazionale ungherese come giocatore) ha scelto il rischio minore, imponendo alla Federazione il suo undici che almeno dà garanzie di affiatamento e di esperienza non comuni ed è arrivato ieri sera con lu squadra campione. L'Ujpest è la « grunde » del \ calcio ungherese di questi anni. Ha vinto il campionato per due volte consecutive, ora ha chiuso il girone d'anelala al comando: « E' una squadra che segna parecchio — dice con orgoglio Baroli — l'anno scorso ha fatto 104 gol in 30 partite, cioè più di 3 per incontro. Il minimo fatto segnare in campionato è di K2 reti... ». Un record che in Italia ussume contorni da tavola. « Tutti i nostri titolari — prosegue il trainer ungherese — hanno già fatto parte della Nazionale: attualmente sette sono ancora nella " rosa ", ma altri come Kapostza, Gorocs e il portiere Szentimihaly si preparano a riprendere il loro posto. Gorocs è stato operato al ginocchio, è quasi pronto per giocare ma è meglio non correre rischi ». — Ha già deciso lu formazione? « Si. c'è una sola incertez¬ za. In porta giocherà Szen timihaly, terzini d'ala Kapost¬ za e Bankuti. difensori centrali Horvath e Juhasz. centrocampisti Nosko e Dunai III (o Zambo), attaccanti Fazekas, Bene, Dunai II e Nagy ». Gli elementi più noti della I squadra, oltre ed portiere, solilo il terzino Kapostza (uno dei migliori nel ruolo ui moiidiuli d'Inghilterra), il a libero» Juhasz (che si è trusfor muto da mezzala in difensore/ lo stopper Horvath e l'attaccante Bene, uomo di punta anche della Nazionale. Tra le riserve figura, con Gorocs. l'anziano Solymosi, un altro dei grundi protagonisti della vittoria contro il Brasile nella lìimet del '66. L'Ujpest promette spettacolo. « Vedrete il valore della nostra squadra » dice Baroli, il quale hu impostato in cinque anni questa autentica «macchina da gol». Antonio Tavarozzi