Messaggio di "elogi,, di Kossighin a Brandt

Messaggio di "elogi,, di Kossighin a Brandt BANCO AMBROSIANO Fondato nel 1896 Capitale Società per Azioni iscritta presso il Tribunale di Milano al n. 3177 Sede sociale c Direzione Centrale in Milano L. 5.000.000.000 intcr. versato - Riserve L. 8.100.000.000 11 Consiglio di Amministrazione del Banco Ambrosiano, riunitosi il 10 corrente, sotto la presidenza del Cav. Cr. Cicce Rag. Cario Alessandro Canesi, ha preso in esame il Bilancio dell'esercizio 1970, 74" dulia fondazione, che ha confermalo il costante progredire ed il continuo alleluiarsi dell'Istituto. Dopo effettuali gli opponimi stanziamenti, l'utile netto ammontante a lire 1.234.001.420, contro L. 885.520.310 dell'esercizio precedente, consente di proporre all'Assemblea dei Soci indetta presso la Sede sociale in prima convocazione per venerdì 5 marzo 1971, alle ore lb e, occorrendo, in seconda convocazione per subalo 6 marzo 1971, alle ore 10, la distribuzione di un dividendo di L. 220 alle azioni da nominali L. 1000 con godimento 1" gennaio 1970 e di L. 128,53 alle azioni con godimento I" giugno 1970 conseguenti all'aumento del capitale a L. 5 miliardi, nonché l'apporto alla Riserva Ordinaria di L. 150 milioni. Il patrimonio del Banco, dopo l'approvazione del Bilancio, ammonterà a L. 15.250.000.000. 11 Presidente ha quindi informato il Consiglio che il Consigliere di Amministrazione Cr. UH. Rag. Ruggiero Mozzami ha chiesto di essere sollevato dalle funzioni di Direttore Generale dell'Istituto e che analoga istanza ha rivolto il Comm. Elviro Arosio, Vice Direttore Generale. Il Presidente, ricordando che entrambi hanno compiuto oltre cinquanta anni di appartenenza al Banco, ne ha iilusliato gli ahi meriti sottolineando in particolare il valore dell'opera svolta dal Gr. UH. Mezzana dal marzo 1965 allorché ebbe a succedergli nella carica di Direttore Generale. 11 Consiglio, dopo essersi associato alle paiole di vivo apprezzamento espresse dal Presidente a loro riguardo, su proposta del Presidente slesso ha nominalo Direttore Generale dell'Istituto il Direttore Centrale Capo Comm. Roberto Calvi c Vice Direttore Generale il Direttore Centrale Comm. Rag. Luigi Agostoni, dirigenti appartenenti entrambi da qualche decennio al Banco e di esperimentata capacità. Il Presidente, affermalo quindi che il Banco Ambrosiano, con il disposto avvicendamento nei suoi più alti ulliei direnivi, vede assicurala nel tempo, come egli si era proposto, la continuità deile sue tradizioni e. sul piano tecnico, delle particolari doli che ne hanno sempre distinto l'attività in Italia e all'estero, ha dichiarato di ritenere conclusi gli alti e onorevoli compiti cui è stalo da ormai molli anni chiamato dalla concorde fiducia degli Azionisti e dei Colleglli Amministratori, ed ha rinunziato al mandato di Amministratore del Banco, e conseguentemente alla carica di Presidente. Il Cav. di Gì Croce Canesi ha rivolto quindi al Consiglio e al Collegio Sindacale un grato e commosso salmo, esprimendo fervidi voli per le sempre maggiori fortune dell'Istituto, al quale ha appartenuto per olire 57 anni, percorrendone l'intera scala gerarchica, dal primo al più elevato grado. Giunte a termine le dichiarazioni del Cav. di Gr. Croce Canesi, la seduta del Consiglio, dopo breve sospensione, e continuata sotto la presidenza del V. Presidente Cav. del Lavoro Dott. Felice Fossati Bellani clic, a nome del Consiglio e suo in particolare, si è delio mollo rammaricalo della decisione del Presidente, della quale ha segnalalo l'alto valore morale e il superiore insegnamento, non dipendendo da qualsiasi ragione di ordine personale ma dalla preveggente preoccupazione degli interessi del Banco nel tempo. E' questo stesso suo allo valore morale, ha continuato il Don. Fossati Bellani, che non ci consente di contrastarla, malgrado la nostra certezza che la guida del Presidente Canesi potrebbe ancora a lungo proseguire validissima e iliuminata. Non si deve perciò parlare di commiato da parte di Canesi; bisogna augurarsi invece che, sia pure in altra veste e con diverse l'unzioni, Canesi rimanga ancora a lungo vicino a noi. Alle parole del Dott. Fossati Bellani si è associalo, commosso, il Vice Presidente Conte Vincenzo Negri da Oleggio. Il Consiglio quindi ha nominato Consigliere di Amministrazione del Banco Ambrosiano, per cooptazione a sensi dell'art. 25Kb Cod. Civ., il Comm. Elviro Arosio e ha chiamato alla carica di Presidente, per acclamazione unanime, il Gr. UH. Rag. Ruggiero Mezzana, sicuro, valoroso ed appassionato continuatore delle tradizioni del Banco. Assunta la presidenza della seduta, il Gr. Uff. Ruggiero Mozzami, facendo propri i voli già espressi dai Vice Presidenti, si è delio onoralo di proporre al Consiglio, come primo suo alto, che il Cav. di Gr. Croce Carlo Alessandro Canesi venga nominalo Presidente Onorario a vita del Banco Ambrosiano. Il Consiglio, con calorosa acclamazione, ha approvato la proposta, intendendo con la nomina a Presidente Onorario a vita non solo attestare al Cav. di Gr. Croce Carlo Alessandro Canesi l'ammirazione e la gratitudine dell'Istituto per l'opera che ha compiuto, ma assicurarsi altresì che Egli abbia più approprialo titolo per assolvere, con il necessario prestigio, in Italia e all'estero, gli incarichi demandatigli dal Banco.

Luoghi citati: Italia, Milano, Oleggio