Ieri in Svezia "paralisi,, totale

Ieri in Svezia "paralisi,, totale Lo sciopero degli statali e la serrata del governo Ieri in Svezia "paralisi,, totale Bloccati tutti i treni, le poste, le scuole e gli altri servizi pubblici i | (Dal nostro corrispondente) Stoccolma, fi febbraio. La Svezia ha vissuto oggi la prima, grande giornata di sciopero della, sua storia. L'apparato statale e comunale è rimasto bloccato dalla j astensione dal lavoro di qualche decina di migliaia di per sono occupale nei posti di maggiore responsabilità. E' bastata, ad esempio, la mancata presenza di soli 621 funzionari delle ferrovie, perchè tutti i treni rimanessero fermi. Non hanno funzionato le scuole, la posta c le dogane, riduzioni sensibili si sono avute per i truffici aerei c per quelli marittimi. Ieri notte, proprio all'ultima ora. sono stati dispensati dallo sciopero i veterinari degli uffici di igiene e di sa- nità, ragion per cui il rifornimento della carne è assicuralo, almeno per il momento. I più colpiti sono stati tutti coloro che hanno necessità di servirsi del treno per i loro spostamenti. Slamane, solo a Stoccolma, 50 mila pendolari hanno dovuto recarsi al lavoro con mezzi di fortuna o con le proprie vetture. Il traffico, nonostante la presenza in forze della polizia, e rimasto intasato; si sono formate, poi, code lunghe qualche chilometro: Le quattro autostrade che convergono su Stoccolma sono rimaste bloccate per circa due ore. Intralci ancora maggiori si sono registrati questa sera: il viaggio in automobile dalla ii city » alla città satellite, un percorso di circa 20 chilometri, ha richiesto circa un'ora c mezzo, tra le sedici e le diciassette. Tutto ciò. nonostante che molli, considerato che oggi era un venerdì, siano rimasti stamane a casa. Le parti in causa, la Saco. l'organizzazione sindacale che raccoglie i laureali occupati presso gli enti statali e comunali, c l'Ente statale per il personale, hanno interrotto verso me.zzanollc le trattative che erano in corso da ieri sera. Secondo le norme sindacali svedesi, solo una delle parli può riaprire il colloquio, presentando proposte concrete. La Saco pare sia j intenzionata a resistere. Nella prossima settimana otterrà l'appoggio di altre organizzazioni sindacali che hanno annuncialo scioperi di simpatia. L'Ente statale per il personale, di fronte alle richieste della Saco (un aumento degli stipendi tra il 20 e il 30"«), ha proclamato la serrata, cosicché si sono trovati coinvolti nello sciopero dei 3000 laureati 27 mila altri dipendenti statali e coj manali. La situazione potrebbe aggravarsi se il conflitto non verrà composto al massimo entro una decina di giorni. Le industrie — e particolarmente quelle del Nord — sì troverebbero nella impossibilità di usare i normali mezzi di trasporto c sarebbero, quindi, costrette a sospendere da! lavoro almeno 100 mila operiti. Il disagio generale, causalo anche dai ritardi nella distribuzione della posta e dall'impossibilità di ricevere e di spedire pacchi c dalla difficoltà nelle comunicazioni e nei traffici, si accentuerà, cosi stando le cose, nel corso della prossima sei Umana. Semprechè non si raggiunga un accordo tra le due partì in conflitto. Walter Rosboch

Persone citate: Saco, Walter Rosboch

Luoghi citati: Stoccolma, Svezia