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Truppe sudvietnamite entrate nel Laos per tagliare i rifornimenti ai vietcong? Truppe sudvietnamite entrate nel Laos per tagliare i rifornimenti ai vietcong? L'operazione sarebbe compiuta da cinquemila paracadutisti con l'appoggio dell'aviazione Usa e durerebbe una decina di giorni - La Casa Bianca non conferma, né smentisce Tokio, 2 febbraio. Cinquemila paracadutisti sud vietnamiti, appoggiati da elicotteri e aerei dell'aviazione americana, sono entrati in territorio laotiano, nel tentativo di tagliare le vie di rifornimento per le forze comuniste impegnate in operazioni militari nel Vietnam del Sud e in Cambogia. La notizia è stata riferita oggi a Tokio dall'agenzia Kyodo in un dispaccio da Saigon. L'agenzia precisa che le operazioni iniziate dalle forze sudvietnamite dovrebbero avere la durata di una decina di giorni e si svolgerebbero sull'altipiano di Bolovens, ad un centinaio di chilometri a sud di Khe Sanh, nel Vietnam meridionale. L'agenzia rileva che all'operazione non prendono parte reparti di terra americani. La notizia non è stata finora confermata dalle autorità americane. Il corrispondente della Kyodo riferisce poi la notizia, che però non ha ottenuto conferma, secondo cui anche truppe thailandesi sarebbero entrate nel Laos meridionale. Le autorità militari americane e sudvietnamite avrebbero imposto una severa censura su quanto sta avvenendo nel Laos, tenendo conto della politica di neutralità seguita dal primo ministro laotiano, principe Souvanna Phouma. A Phnom Penh è giunto oggi un convoglio di 34 autocisterne cariche di benzina, provenienti dal porto di Kompong Som e scortate dall'esercito. E' il primo convoglio che arriva da due mesi a questa parte, dopo che la statale numero 4 è stata bloccata dai guerriglieri comunisti. Phnom Penh era drammaticamente a corto di carburante. Il convoglio era caduto in un'imboscata e non meno di tre autocisterne erano andate distrutte; altre sei furono gravemente danneggiate e dovettero tornare a Kompong Som, dove sorge l'unica raffineria della Cambogia. Truppe governative hanno iniziato un'operazione per arrivare a Kompong Cham, 75 chilometri da Phnom Penh, e liberare la regione dai comunisti. Finora sembra che non abbiano incontrato resistenza. (Ap)