Studentessa muore folgorata nel bagno per l'asciugacapelli che cade nella vasca

Studentessa muore folgorata nel bagno per l'asciugacapelli che cade nella vasca La disgrazia a Cascine Vica mentre i familiari cenavano Studentessa muore folgorata nel bagno per l'asciugacapelli che cade nella vasca Aveva 14 anni - Il phon, collegato all'impianto elettrico, aveva un filo scoperto: l'acqua ha fatto da conduttore trasmettendo la micidiale scarica - Trovata esanime dal padre - Inutile corsa all'ospedale di Rivoli Una ragazza è morta folgorata nella vasca da bagno dentro la quale era caduto un asciugacapelli collegato all'Impianto elettrico: l'acqua ha fatto da conduttore, trasmettendo la micidiale scarica. La disgrazia è accaduta a Cascine Vica, in via Sestriere 23. Qui abita la famiglia Matrone, originarla di Latina, composta dal padre, Antonio, 48 anni, dalla madre Amelia di 45 anni e da quattro figli, tre femmine e un maschio. Una delle giovani — Pina di 14 anni, studentessa della terza media — ieri sera, mentre la madre stava preparando da cena, è andata a fare il bagno! La madre l'ha sollecitata, perché era ormai ora di mettersi a tavola. Sono passati venti minuti, tutti avevano incominciato a cenare e Pina non tornava ancora. La madre è andata alla porta per chiamarla, ma non ha avuto risposta. Ha cercato di entrare, inutilmente. Spaventata, ha chiamato il marito e i figli. Hanno cercato di sfondare la porta, ma non ci sono riusciti. Il padre ha allora tentato un'altra strada, quella del ballatoio: di là è riuscito a forzare la finestra e ad entrare nel locale. La giovane era stesa nella vasca, con la testa posata sull'orlo, inanimata. Il padre l'ha estratta dall'acqua e l'ha stesa sul pavimento. Mentre gli altri familiari praticavano a Pina la respirazione artificiale, il padre è sceso in strada per cercare una macchina. Si è offerto per il trasporto un mereiaio che stava per chiudere il negozio. La ragazza è stata avvolta in una coperta ed è stata caricata sull'automobile, che è partita velocemente alla volta dell'ospedale di Rivoli. I genitori hanno seguito la figlia qualche minuto dopo con la macchina di un altro negoziante della casa. Quando sono arrivati IIHIIIIIIIIIHIIIIMIIIilllllllllllllim^ a e i al posto di pronto soccorso, i medici avevano già constatato che la giovane era morta. 11 padre e la madre hanno capito che non c'erano più speranze dall'espressione di uno dei sanitari. Si so¬ Pina Matrone, a destra, con a fianco la compagna Caterina Agatiello • Antonio Matrone ha trovato la figlia morta no abbandonati a una straziante scema di dolore. Nell'alloggio si è recato poco dopo il brigadiere Siesto del commissariato Cascine Vica. Ha trovato, nel bagno, l'asciugacapelli immerso nell'acqua; uno dei fili collegati all'elettrodomestico era staccato, l'altro era legato grossolanamente con nastro nero. Non si sa ancora eosa sia accaduto. Può darsi che la giovane alavppt abbia incominciato ad asciugarsi la testa mentre era ancora nella vasca e a un certo momento il phon le sia caduto. Oppure l'apparecchio, usato prima da un altro componente della famiglia, era stato urtato dalla giovane ed era caduto mentre lei si lavava. La salma è stata portata all'Istituto di medicina legale: l'autopsia dirà se il referto provvisorio che indica come causa della morte la folgorazione è esatto. Pina Matrone era una ragazza brava, studiosa, sempre allegra. Un'amica, Caterina Agatiello, 15 anni, ha detto che forse negli ultimi giorni aveva avuto un presentimento di sciagura. Pina aveva infatti scritto sul proprio diario questa frase: « Nel caso mi dovesse succedere qualcosa, io sono Pina Matrone ed abito in via Sestriere 23 a Cascine Vica ». ■*r E' morto alle Molinette ieri alle 13,30 il pensionato Giovanni Quinto Vescoz, di 66 anni, abitante a Fontainemore in provincia di Aosta. Venerdì alle 18,30 in bicicletta era stato investito da un'auto a Fiorano Canavese. + L'operaio Antonio Guardari di 32 anni, nato a Reggio Calabria, abitante in via Gaspare Gorresio 40, è ricoverato con prognosi riservata per trauma cranico alle Molinette. Ieri alle 14 mentre lavorava in un cantiere edile di Leinì, via Valletta 17, è caduto battendo il capo. ♦

Persone citate: Antonio Guardari, Caterina Agatiello, Caterina Agatiello ? Antonio Matrone, Giovanni Quinto Vescoz, Matrone, Pina Matrone, Siesto

Luoghi citati: Aosta, Fiorano Canavese, Fontainemore, Latina, Reggio Calabria