Pistola in pugno rapinano la tabaccaia che si difende con una spranga di ferro

Pistola in pugno rapinano la tabaccaia che si difende con una spranga di ferro Pistola in pugno rapinano la tabaccaia che si difende con una spranga di ferro Poi assaltano altri due negozi nel giro di un paio d'ore - Bottino complessivo 700 mila lire in marche da bollo - Uno dei banditi riconosciuto dalle vittime - Assalto a una macelleria Giovani rapinatori su una « Mini-Minor » rossa hanno assaltato tre tabaccherie nel giro di un paio d'ore. Uno è stato riconosciuto, la sua cattura dovrebbe essere questione di giorni. Prima rapina alle 8,20, in largo San Paolo. La vettura si ferma davanti al negozio di Teresa Barbero, 50 anni. Scendono due giovani, un terzo resta al volante. « Ci dia una marca da applicare alla patente — chiedono alla tabaccaia — abbiamo molta fretta ». La Barbero si volta, prende dallo scaffale la cartella delle marche e la posa sul banco. Uno del rapinatori l'afferra di scatto e cerca di raggiungere la porta. La Barbero è altrettanto pronta: impugna una sbarra di ferro che tiene a portata di mano e la alza per calargliela sulla testa. Ma il complice del bandito tira fuori una pistola e la spiana: « Ferma — intima — altrimentl sparo ». La Barbero esita, i due delinquenti ne approfittano per fuggire. Montano sull'auto che si allontana a tutta velocità. Magro il bottino: 50 mila lire. Il terzetto si sposta alla barriera di Milano e ripete il colpo nella tabaccheria di Roberto Prato, 59 anni, che abita con la moglie Franca, di 52 anni, in corso Giulio Cesare 131. « Una marca da 6000 lire da applicare sulla patente », chiedono. Il Prato posa il registro sul banco, lo apre, uno del giovani, quello che sembra il capo, lo afferra di scatto e fugge. Molti fogli di valori bollati cadono a terra, svolazzano sul marciapiede, ma i banditi non si fermano a raccoglierli: saltano in macchina e via a tutta velocità. Questa volta hanno realizzato un bottino più sostanzioso: 200 mila lire. Ora la polizia è stata avvertita, tutte le autoradio sono alla ricerca della « Mini » rossa, ma i banditi riescono a compiere ancora una rapina. Alle 10,20, entrano nella tabaccheria di corso Principe Eugenio 34: dietro 11 banco c'è il proprietario, Arrigo Carlettl, 53 anni, che serve una cliente. Si mettono in coda, aspettano, poi quando la donna se ne va, chiedono la solita marca da bollo. Riescono ad agguantare il registro completo e a fuggire. Hanno portato via valori per 450 mila lire. I tre rapinati vanno in questura, sfogliano gli album e , o e , a rin0 o m con lo foto segnaletiche e due riconoscono un rapinatore. E' ricercato. + Altra rapina, bottino 100 mila lire, ieri alle 20 in corso Re Umberto 72, nel negozio di Alfredo Marzano, 26 anni, di Castelnuovo Don Bosco. La saracinesca è abbassata per metà, 11 titolare riordina la carne nella cella frigorifera, la fidanzata, Maria Coppo, 25 anni, di Andezeno, fa pulizia sul bancone di vendita. Un'auto scura, 124 o 125, si ferma sul controviale, ne scende un uomo sui 35-40 anni, il volto coperto da una sciarpa. Impugna una pistola a tamburo con canna cromata. La spiana contro la giovane, le ordina: « Fuori l'incasso ». L'accento è nordico, forse piemontese. Maria Coppo non può reagire, dall'esterno i passanti vedono solo il rapinatore di schiena, prima accanto alla cassa mentre intasca il denaro, poi mentre arretra verso l'uscita. Sale sull'auto, il complice è pronto a partire. Viene avvertita la polizia. Il dott. Giglio della Mobile ed il maresciallo Lo Giudice del commissariato vanno sul luogo per gli accertamenti; vengono istituiti posti di blocco, ma senza esito. * Una commessa di 17 anni, Pietrina Deias, via Bologna 95, è stata rapinata della borsetta mentre andava a lavorare. Ieri alle 15 percorreva via Pacini, è stata affiancata da una « 124 » scura con quattro giovani. L'auto non si è nemmeno fermata: una mano si è sporta da un finestrino aperto e le ha strappato la borsa con mille lire, documenti e chiavi. La polizia ha fatto una battuta nella zona, ma senza esito. Teresa Barbero minacciata dal rapinatore - Maria Coppo

Luoghi citati: Andezeno, Castelnuovo Don Bosco, Milano