Martedì in tutta Italia

Martedì in tutta Italia Martedì in tutta Italia Altri settori aderiscono allo sciopero degli edili Sono i lavoratori del lecemento ■ Agitazioni nelcaniche - I marittimi mi Fiom (Nostro servizio particolare) Roma, 23 gennaio. Scioperi nazionali per quattro ore sono stati proclamati nel settore elettromeccanico: due ore nelle aziende a partecipazione statale, da attuare entro lunedì, e due ore in quelle pubbliche e private, fissate per il !) febbraio, e da utilizzare per manifestazioni locali. La decisione — informa un comunicato delle federazioni Fil e Uilm — è stata presa poiché i sindacati giudicano insoddisfacente il piano di ristrutturazione delle aziende elettromeccaniche della Finmeccanica, già assunto dal Cipe, in quanto « generico, parziale e inadeguato ». Le organizzazioni dei lavoratori non condividono, inoltre, le iniziative assunte da alcune aziende che hanno fatto ricorso a capitali stranieri. All'astensione nazionale di 24 ore degli edili, in programma martedì prossimo, parteciperanno anche i lavoratori del legno (300 mila), dei laterizi (45 mila), dei cementieri (23 mila) e dei manufatti in cemento e della calce e gesso (50 mila). Le richieste dei sindacali della categoria (Filea-Cgil, FilcaCisI e Feneal-Uil) riguardano: gli espropri per pubblica utilità e il rilancio della legge 167; un programma triennale di investimenti pubblici in grado di far risalire l'intervento dello Stato dall'attuale livello del 5 per cento al 25 per cento; l'unificazione degli enti; il controllo degli insediamenti produttivi e industriali. Durante lo sciopero, in numerose città si avranno manifestazioni di protesta e discorsi da parte dei rappresentanti delle organizzazioni sindacali. Alla giornata di lotta aderiranno altre categorie di lavoratori, tra cui metalmeccanici, tessili, chimici, alimentaristi, braccianti e salariati agricoli. I sindacalisti dei marittimi hanno di nuovo proclamato lo stato di agitazione, in seguito alla rottura delle trattative per il rinnovo del contratto dei dipendenti delle società di navigazione del gruppo Finmare e per la so-1 luzione dei problemi riguar-1 danti la previdenza marina- j ra. Le organizzazioni del set- ! tore aderenti alla Film-Cgil, I Film-Cisl e Uilm-Uil hanno | confermato la propria insod¬ domccmcdsddrdMvsddmcngnrsMtnrivnehmlbssLrsdlttlllllltlltllllllllllllllllllllllllllllllltllltfllllllllll dal 18 gennaio egno, dei laterizi, del lle aziende elettromecinacciano altre fermate 1 1 j ! I | disfazione su entrambi gli obiettivi: se entro lunedi il ministero della Marina mercantile non interverrà per cercare di risolvere positivamente la vertenza, i sindacati passeranno alle azioni di sciopero, che potranno essere estese anche al settore dell'armamento privato. Sul problema della previdenza marinara, le tre federazioni non condividono la decisione del Consiglio dei Ministri di presentare il provvedimento nella forma di disegno di legge invece che di decreto legge con procedura di urgenza. Prosegue (meno che a Roma, dove lo sciopero si è concluso questa sera) l'agitazione del personale non insegnante delle università. Lunedi i sindacati si incontreranno di nuovo con il ministro della Pubblica Istruzione Misasi e poi decideranno se tornare al lavoro o se continuare la protesta. Il calendario prevede astensioni dal lavoro nei giorni 27 e 28 gennaio e 4 5, 9, 10, 18, 19, 25 e 26 febbraio. „ e 5- »• Comunicato del ministero Il biglietto d'ingresso nelle stazioni ferroviarie Roma, 23 gennaio. Il ministro dei Trasporti ha emesso un comunicato in merito alla notizia, secondo la quale, a partire dal 1° febbraio prossimo, sarà ripristinato il biglietto di ingresso nelle stazioni ferroviarie. L*ufficio stampa del ministero precisa, a questo proposito, che in effetti da quella data entra in vigore il decreto ministeriale che conferisce alle Ferrovie dello Stato la facoltà di adottare questa misura quando e dove lo ritenga opportuno. L'azienda ferroviaria, dice il comunicato, fornirà a suo tempo ogni notizia in merito al provvedimento, che si propone soltanto lo scopo di disciplinare, nell'interesse dei viaggiatori, l'afflusso del pubblico nelle stazioni di maggior traffico e che sarà attuato, tra qualche mese, solo in alcuni dei principali centri. ■• (Ansa) « La Stampa » di oggi 24 gennaio 1971 è uscita in 596.480 esemplari ALBERTO RONCHEY DIRETTORE RESPONSABILE © 1970 Edltr. LA STAMPA S.p.A. Questo quotidiano è controllato dallo I il il ulo Accertamento Diilusiona Stato Civile di Torino n . a o . e r o o i i - i - : a ' a a . 22 GENNAIO 1971 NATI — Martina Federico, Testerà Massimo, Crestaro Isabella, [ Giacometto Massimo, Giacomazzi Oscar, Coletti Katia, Cimarostl Nicola.Pesce Elisabetta, Kigon Valentina, Buonannu Antonietta, Annuario Annamaria, Gatti Angela, Mattiniti) Simona, Montesantl Monica, Zagalo Luca, Cescon Ivano, Lineiti Maria Luisa, Ferraresi Gilberto, Buglione Barbara, Diliberto Rosetta, Contento Francesco, Tosin Tiziana, Velere Gianluca, Burba Maria, Drigo Barbara, Bausano Massimiliano, Bodo Gabriele, Crocillà Massimo, Cacciapuotl Francesco, De Filippi Dario, 'Imitili Diego, Gilardi Massimo, Itusu Maria Teresa, Pappalardo Orazio, Zanon Francesca, Miceli Monica, Manzi Francesco, Guidone Fabiana, Iaria Davide, Boschetto Renzo, Pettinalo Francesco, T.udiri Fiammetta, Croselto Maurizio, Liccardo Pasquale, Fenu Roberto, i Giovanetti Andrea, Ariettl Gianì cario, Serafino Fabio, Ui Santo i Antonella, Pititto Antonino, Del| lino Mariateresa, Rossi Massimo, j Vaccarino Bruna, 1.monte Micaela, De Feudis Maurizio, Ilibero I Andrea, Carapellese Sabrina, Morena Stelano, Ferrerò Dario, Ruta Nicola, Pellegrino Addolorata, Pazè Costanza, Ardizzone Mirko, Bosa Claudio, Contento Maria, Cenile Francesca, Molinari Antonella, Bisaeeo Enrico, Antonucci Anna. Bocca Ivano, Biondo Antonio, Di Lullo Ivan, Ambrosio Massimo, Meloni Ezio, Sanlopielro Sbnia, Palladino Gianluigi, Ferrerò Marco, Barbero Livio, Cisero Carola, Valenzano Federica, Boisero Antonella, Canino Brigida, Borititela Simona, Lapenta Lidia, Ricci Graziella, Luselli Matteo, Mantelli Marco, Vaglino Fabio, Lacopo Angelo. MORTI — Bellasi Carla, di anni 74, nato a Como, pens., abitante in v. G. Giacosa 19; Beltramo Giuseppe, a. 71, Scalenghe, pens., p. Galimberti 13; Di Leo Adriana, a. 60, Trani, pens., c. Lecce 57; Cllfone Petronilla in Piccolo, a. 57, S. Marco La Catola, casal., V. N. Porpora 57; Basso Maria ved. Villani, a. 91, Torino, pens., v. Rice. Sineo 5; Gribaldo Dario, a. 90, Alessandria, v. Sabaudi;» 21; Bogllettl Giuseppe, a. 07, Torino, pens., str. Vallette 309; .Massaia Guerrino, a. 70, Saluggia, pens., V. Beinasco 20; leardi Lorenzo, a. 82, Costigliele, pens., v. Barbaro 17; Gioffrè Salvatore, a. 50, Scilla, insegn., str. Mongreno 180; Messina Nicolò, a. 85, Alcamo, pens., c. Un. Sovietica 403; Bagetlo Eugenio, a. 07, Chialamberto, pens., p. Massaua 5; Vicentino Emanuele, a. 79, Cerigliela, pens., l.go Brescia 49; Serra Edoardo, a. 79, Torino, pens., str. del Morozzo 8; Bonetti Giuseppina, a. 84, Zavatlarello, pens.. v. M. Polo 7. Deceduti in ospedale: Frantone Cesare, a. Oli, Andia, pens.; Vallo Margherita in Prete, a. 72, Gasici-