Forse fra sette anni faremo un viaggio in Metropolitana

Forse fra sette anni faremo un viaggio in Metropolitana Se finanziamenti e lavori non troveranno inciampi Forse fra sette anni faremo un viaggio in Metropolitana Confermato il finanziamento statale di 78 miliardi, il Cipe lo ratificherà tra qualche giorno I tempi di esecuzione: 2 anni per il progetto, 5 per gli scavi - Scelta la soluzione su rotaia, la prima linea andrà dall'estremo di corso Orbassano a piazzale Romolo e Remo La concessione del contributo governativo di 78 miliardi per costruire la prima linea della metropolitana avrebbe dovuto essere esaminata ieri a Roma dal Cipe (Comitato interministeriale programmazione economica). Ma la riunione è stata rinviata, a causa dell'incontro che nella stessa giornata di ieri era stato «issato tra governo e sindacati sui problemi della riforma. Si conferma tuttavia die il contributo per la metropolitana non incontra opposizioni, anche perché il ministero dei Trasporti ha già dato parere favorevole al progetto, e quindi alla prossima riunione del Cipe il finanziamento dovrebbe essere approvato. La Giunta provinciale amministrativa intanto ha già ratificato lo schema di convenzione per l'affidamento della costruzione della prima linea alla Società Metropolitana Torinese. Il contributo governativo, come ha già annunziato il sindaco Porcellana nel giorni scorsi, dovrebbe essere di 78 miliardi: 6 per ognuno dei 13 chilometri della prima linea, pari a una sovvenzione del 6 per cento della durata di trent'anni, più la copertura fideiussoria dei mutui da contrarre per il finanziamento dell'opera, in base alla legge numero 1042 del 29 dicembre 1969.Il concorso di idee per la prima linea, che collegherà la zona di Mlrafiori con quella di Sturavenne bandito dal Comune nel 1964. I concorrenti inizialmente furono 26, ma soltanto 14 furono ammessi in gara. Nell'aprile 1969 si ebbe la graduatoria: 1) Impresit (Torino); 2) e 3) ex aequo, Spea (Milano); 4) Gruppo torinese (professionisti di Torino); 5) De Leuw Cather Techint (Londra); 6) Società Alpina, in collaborazione con la Società per la strada guidata (Milano). Come sarà la linea MirafioriStura? Secondo il bando di concorso, sarà lunga 13 chilometri e mezzo con il seguente percorsocorso Orbassano (tra il casello daziario e piazzale S. Rita) - piazzale S. Rita - corso Orbassano (tra il piazzale S. Rita e il largo Orbassano) - largo Orbassano corso Mediterraneo (tra corso Rosselli e corso Peschiera) - corso Peschiera - corso Re Umberto - corso Vittorio Emanuele - piazza Carlo Felice - via Roma - piazza Castello - Giardini Reali - zona di piazza della Repubblica corso Giulio Cesare (piazzale Romolo e Remo). L'Impresit, nel progetto risultalo vincitore, proponeva due soluzioni In alternativa: una tradizionale su rotaia, l'altra su gomma come quella adottata su trlinee della metropolitana di Parigi, e sulle nuove linee di Montreal. La commissione giudicatrce non espresse il proprio parersul due sistemi, tuttavia è senz'altro presumibile che la sceltcadrà sulla soluzione a rotaia. Ibase al progetto di massima, llinea sarebbe dovuta costare 7miliardi compresi gli oneri finanziari; tenuto conto dell'aumentdei costi, al momento dell'esecuzione la spesa salirà probabilmente di una decina di miliardi. Quando sarà pronta la linea numero 1 della metropolitana? I tecnici ritengono che 1 lavori potranno incominciare tra la findel 1972 e l'inizio del 1973. Ci voranno un paio d'anni circa petrasformare il progetto di idee Iprogetto esecutivo, tenuto anchconto delle osservazioni che acompagnano il consenso del mnistero dei Trasporti; per aggionare il plano finanziario dei costper indire gli appalti e per concluderli. Poi si passerà all'eseczione, che durerà altri cinque anni: poco più di quattro per scavo della galleria (la ferrovsu rotala sarebbe tutta sotterrnea), 11 resto per le attrezzature il materiale mobile. Se tutto vbene, Insomma, la prima linesarà terminata entro il 1977 e torinesi potranno servirsene dal'anno successivo. Avremo dunque per quasi cillMIlllJIllIIIIMIIIllllItllllllJlItlllIillllItllllIll que anni il suolo urbano scon- . volto da un capo all'altro della città? Non proprio. Sempre se- i condo i tecnici, per il traforo 1 sotterraneo non verrà usato 11 | sistema dello scavo in trincea ma quello dello « scudo rotante », ima sorta di enorme trivella : calata nei punti strategici e spin- | ta avanti senza disturbo in su- 1 perfide. Perché a Milano non l'hanno adoperato? Lo scudo rotante può funzionare soltanto in forte profondità; la prima linea milanese non era abbastanza profonda e fu realizzata in trincea, per la seconda invece si può usare lo scudo (come per il metrò di Roma). A Torino lo scavo varlerà da una profondita minima di 14 metri a una massima di 18-20, si impiegheranno quindi gli scudi rotanti (costa- no un miliardo l'uno) per non disturbare la cittadinanza e il traffico. La sezione della galleria andrà da 33 metri quadrati a 131. se- condo le zone. Le stazioni sa- ranno 20 (quella di Porta Nuova nvrà un atrio più grande, in vi- sta d?l collegamento con la seconda linea) e le sottostazioni 6. La linea numero 1 sarà servita da cento vetture, ognuna ospiterà 448 passeggeri. E' previsto un prolungamento a nord verso Settimo-Chivaaso e uno a sud verso Beinasco-Orbassano. La seconda linea (15 chilome tri e mezzo) collegherà a suo tempo piazza Caio Mario (di fronte a viale Settembrini) aj nuovo deposilo tranviario di Ve- naria. Servirà via Vigliani, piazza Bengasl, via Nizza, piazza Carducci,' corso Bramante, via Madama Cristiana, corso Vitto-rio Emanuele, corso Inghilterrapiazza Statuto, corso Principe Oddone, corso Umbria, via Òrvieto, largo Glachino, via Cesalpino, via Badlni Gonfalonieri. All'incrocio di via Orvieto con via Veiolengo è prevista una diramazione (3 chilometri e mezzo) fino alle Vallette. Infine la terza linea (6 chilometri) unirà piazza Massaua a piazza Vittorio Veneto, percorrendo corso Francia, piazza Rivoli, corso Vittorio Emanuele, piazza Adrianocorso Ferrucci, piazza BerniniPorta Susa, via Cernaia, piazza Solferino, via Pietro Micca, piaz-za Castello e via Po. 1 j*\ *ii VMUÒAtf/l cmsthm SRI»™ tal PIA2ZA !t) VITT0RI0V FIAT RICAMBI Le (re linee della metropolitana. La prima dovrebbe essere pronta per la fine del 1977

Persone citate: Cather, Porcellana