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Due giovani donne muoiono sull'i schiacciata da un'auto che salta la corsia Due giovani donne muoiono sull'i schiacciata da un'auto che salta la corsia Le vittime sono: la moglie ventisettenne dell'industriale Ballarmi e una sua amica (37, anni) proprietaria di una boutique - Il conducente della vettura investitrice è grave - Il racconto di un automobilista che ha assistito all'incidente Un'auto, che percorreva alle 10,30 di ieri l'autostrada verso Torino, saltata l'aiuola spartitraffico, è piombata, nella corsia per Milano, su una utilitaria uccidendo le due donne che erano a bordo. Le vittime sono due torinesi: Laura Massa, di 27 anni, moglie dell'industriale Giorgio Ballarmi e nuora del presidente nazionale dell'Ucid, residente in via San Secondo 78, e Licia Piazzesi, di 37 anni, abitante in via Valeggio 2 bis, con la madre Rosa, di 75 anni, proprietaria di una boutique in via Pastrengo 22. Il conducente dell'auto investitrice, che era solo a bordo, è Lorenzo Petrucci, di 22 anni, residente a Milano, viale Teati 285, tecnico di una ditta fornitrice di apparecchiature elettroniche. E' all'ospedale di Novara con prognosi riservata. Piovviglnava, ma la visibilità, per quanto vi fosse un po' di foschia, era relativamente buona. Questo incidente, secondo il racconto di un testimone, appare inspiegabile. « Procedevo al volante della mia auto diretto a Torino — ha detto Gianmaria Motta, di 30 anni, di Milano — quando all'altezza dell'autogrill "Pavesi", ho visto la "128" che mi precedeva di un centinaio di metri "volare" per aria, compiere una traiettoria di una ventina di metri e ricadere, sulla corsia opposta, sul tettuccio di un'utilitaria che stava sopraggiungendo da Torino, scivolandole poi a fianco ». Il Motta ha fermato la sua macchina sul ciglio della strada ed è accorso verso le due auto. L'utilitaria, una « 500 », era ridotta ad un ammasso di lamiere contorte. Imprigionata al posto di guida vi era la Massa, morta. A terra accanto alla portiera di destra, apertasi, c'era Licia Piazzesi, uccisa anche lei sul colpo. Sulla « 128 » azzurra, intestata alla « Herwlett Pachkard Italiana », anch'essa sfasciata, il Petrucoi, gravemente ferito. Sul posto accorrevano gli agenti delia polizia stradale di Novara. Le salme delle due donne venivano rimosse e composte nella camera mortuaria del cimitero novarese. Le due donne erano partite da Torino poco dopo le 9, sulla vettura guidata dalla Massa, dirette a Milano per delle compere. Il Petrucci non ha ancora ripreso conoscenza e non è stato perciò possibile interrogarlo. Luciana Cecchinato in Bill!, 42 anni, via Lauro Rossi 43, ieri alle 20, mentre a piedi percorreva la strada di Leinì è stata gettata a terra da una « Mini Minor » con tre giovani. Gli investitori si sono fermati: due hanno adagiato la donna sul ciglio della strada. iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiuiiiiiiiiiiii li terzo ha bloccato la « 124 » dell'impiegato Antonio Mancino, 21 anni, corso Taranto 136 per farla portare all'ospedale. Salgono anche loro nell'auto e pochi minuti dopo sono al pronto soccorso del Martini. 11 Mancino ò 11 primo a scendere, lascia le chiavi infilate nel cruscotto, porta la ferita in sala medicazione. I tre giovani, evidentemente ladri, rimontano sulla « 124 » e si allontanano a tutta velocità. ★ Ieri pomeriggio l'operaio Antonio Vittorio Lo Conte, 31 anni, di Grugliasco, si è scontrato in bicicletta, a poca distanza dalla sua abitazione di via Fratelli Cervi 63, con la « 500 » di Michele Tortorella, pure di Grugliasco. Ha riportato la frattura della base cranica; dopo una prima medicazione all'ospedale di Rivoli è stato trasferito alla « Neurochirurgia » delle Molinette Le vittime: Laura Massa, moglie dell'industriale Ballarmi e la sua amica Licia Piazzesi