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Scende nella rimessa e trova il marito cadavere accanto alla sua automobile Voleva salutarlo come ogni mattino mentre partiva Scende nella rimessa e trova il marito cadavere accanto alla sua automobile L'impiegato, 33 anni, è stato stroncato da un infarto - Altra sciagura: operaio della Fiat Mirafiori, padre di due bimbi, ucciso da un camion a Orbassano; forse il guidatore dell'autocarro non si è accorto di aver schiacciato il ciclista Uni» giovane donna ha trovato ieri mattina il marito ucciso da infarto accanto alla sua auto ancora chiusa. Il morto è Francesco Gallina, 33 anni, impiegato nella fabbrica di penne a sfera « Rosso » in corso Moncalleri; abitava in via Viassa 3/11 con la moglie. Andreina Rosso, 29 anni, ed una bambina di 4. Verso le 7,30 è sceso nel garage sotto casa, ha sollevato la saracinesca del box mentre la moglie nell'alloggio rimetteva in ordine la stanza da letto. « Ogni tanto — ha detto tra le lacrime — tendevo l'orecchio per udire il rumore dell'auto di Francesco che si allontanava: come ogni mattina sarei andata alla finestra per salutarlo prima che andasse al lavoro. Ho atteso per parecchi minuti: dal garage non si sentiva nulla ». Pensando che il marito fosse in difficoltà per qualche guasto all'auto, è scesa in giardino ed è entrata nel box: l'uomo giaceva riverso al suolo, gemeva debolmente, una mano protesa verso la maniglia di una porta della macchina. La donna è corsa fuori invocando aiuto; sono accorsi i vicini, hanno chiamato un'ambulanza. Andreina Gallina si è gettata sul corpo del marito: « Coraggio — diceva — non è nulla, non può essere nulla, vedrai che jmsserà ». Ma alle Molinette non c'è stato niente da fare: l'impiegato era morto durante il tragitto. Nel corridoi del pronto soccorso la moglie vagava come un automa, fermava ogni medico, ogni infermiere: n Salvatelo — miimn uiuiuiuiuiuilliuiiuiuililiuiliiili implorava — fatelo per la mia bambina ». Nessuno aveva cuore di dirle la verità, l'hanno allontanata con una scusa; solo a casa le hanno detto che 11 marito era morto. * Colpito da infarto ieri alle 17 nel suo ufficio di via Tiziano 12, dove ha sede la concessionaria Solex, 11 titolare dell'agenzia Umberto Ratti. 66 anni, via Condove 19. è stato trasportato d'urgenza alle Molinette. Purtroppo non c'è stato nulla da lare. Il commerciante è giunto cadavere in ospedale. * Il dott. Antonino Sapienza, : 58 anni, corso Giulio Cesare 191. è stato colpito da malore ieri alle 19,30 nella sua farmacia di corso Giulio Cesare 158. All'improvviso si è accasciato al suolo. E' accorsa una sua dipendente, la dottoressa Irma Scarafia. che l'ha accompagnato in auto all'astanteria Martini. Purtroppo non c'era più nulla da fare: infarto. * Un operaio della Fiat Mirafiori, padre di due figli, è stato travolto e ucciso da un autocarro ieri alle 7 sulla circonvallazione di Orbassano. Il camion non si è fermato, forse 11 guidatore non s'è accorto dell'incidente. La vittima è Benito Valenti, 34 anni, abitante a Belnasco in via Monginevro con la moglie Teresa, trentaduenne e due figli: Lucìa, 7 anni, e Alessio di 2. Ieri aveva la mattinata libera (questa settimana era di turno al pomeriggio) e ha deciso di an- ! dare a trovare del parenti a Voivera. E' partito in bicicletta pòco dopo le sei e mezzo, alle 7 pe- j dalava sulla circonvallazione di Orbassano. Qualche minuto dopo è passa| ta un'auto. Il guidatore ha visto ' ' il Malenti a terra in una pozza di sangue: il capo e la spalla de- | stra schiacciati. A un metro la bicicletta intatta. L'incidente era avvenuto cento metri prima dell'incrocio per la Fiat di Rivalta. Secondo la ricostruzione fatta dal brigadiere Farina dei carabinieri di Orbassano, l'autocarro è piombato alle spalle dell'operaio che ha perso l'equilibrio ed è finito sotto le ruote posteriori rimanendo schiac ciato. Se la ricostruzione è esatta, il guidatore ha proseguito probabilmente senza rendersi conto dell'accaduto. Una scena straziante quando la notizia della sciagura è state comunicata alla moglie. La donna è stata colpita da collasso, poi piangendo disperatamente ha mormorato: « Come farò ora senza di lui, con questi miei figli? ». : e a Francesco Gallina, di 33 anni, e l'operaio Benito Valenti