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Un parroco è derubato da una donna, 15 milioni Un parroco è derubato da una donna, 15 milioni Viaggiavano in taxi per far scontare delle cambiali A Porta Nuova la signora lo fa scendere e fugge Il parroco di Ternengo, un paesino a pochi chilometri da Biella, è stato derubato di 15 milioni in cambiali da una giovane signora bionda. Si chiama don Luigi Garzia, ha 50 anni, vive con la vecchia madre. Il fatto è accaduto mercoledì pomeriggio nella nostra città, vicino a Porta Nuova. Tempo fa, un industriale di Piacenza aveva dato a un commerciante di Vigliano Biellese, Gualtiero Botta, amico di don Garzia, cambiali per 15 milioni, In pagamento di un affare. Il Botta si rivolse al sacerdote perché cercasse qualcuno che gli scontasse gli effetti e il parroco,'tramite un conoscente, certo Russo, fu messo in contatto con una donna, Anna Milanesi, dì 35 anni, abitante a Torino. Mercoledì don Garzia arriva a Torino con le cambiali in una borsa di pelle nera e s'Incontra con la Milanesi che gli dice: ii Prendiamo subito un taxi, prima che la banca chiuda ». Vanno alla Cassa di Risparmio, ma gli sportelli sono chiusi dalle 14. Risalgono in auto e raggiungono un altro Istituto di credito nel momento In cui gli impiegati se ne stanno andando. La Milanesi si mostra contrariata e suggerisce al sacerdote di telefonare al Botta annunciandogli che farà tardi. Don Garzia fa fermare il taxi nei pressi ai Porta Nuova, entra in un bar, telefona. Quando torna in strada, il taxi con la donna è sparito: per terra, vuota, la borsa di pelle nera. Il parroco, disperato, si reca In Questura e al maresciallo Perduca denuncia il furto. Anna Milanesi risulta abitante in via Beaumont 16, ma a quell'indirizzo non esiste.