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Il costo del denaro è sceso ancora ma Wall Street non si è "esaltata,, La media Dow Jones è passata da 838,92 a 837,01 Il costo del denaro è sceso ancora ma Wall Street non si è "esaltata,, Il declino dei saggi d'interesse era già scontato - Anche se il discorso di Nixon è stato accolto bene, le ultime notizie economiche non sono incoraggianti ( Nostro servizio particolare ) New York, 9 gennaio, (a.) Il 1971 si è iniziato, almeno per guanto riguarda i mercati finanziari, sotto i migliori auspici: il «prime rate » è stato nuovamente ribassato dal 6,75 al 6,50 per cento e il tasso ufficiale di sconto ridotto dal 5,50 al 5,25 per cento. Ma la Borsa ha ormai dato per scontata questa tendenza al declino dei saggi d'interesse e la media Dow Jones degli industriali scesa in apertura di settimana dell'I per cento è risalita mercoledì a 837,97 per muoversi entro margini ristretti, e chiudere ieri a 837,01, in ribasso dello 0,3 per cento sulV838.92 del 31 dicembre. L'attività è stata ancora abbastanza vivace, soprattutto nella seconda parte della setti¬ mana, con oltre 16 milioni di azioni scambiate in due riunioni consecutive e una media giornaliera di 14 milioni contro i 16,4 milioni del periodo precedente. Il discorso del presidente Nixon, con l'assicurazione che non verranno introdotte maggiorazioni fiscali e con l'impegno di perseguire una politica economica- espansionistica per riportare il tasso di disoccupazione dall'attuale 6 per cento delle forze di lavoro al 4 per cento, è stato bene accolto in Borsa. L'opposizione manifestata ancora una volta dal presidente per una politica di controllo dei prezzi e dei salari ha, però, lasciato perplessi perché ci si chiede a quale costo si avrà la promessa ripresa. Le ultime notizie non so- no incoraggianti: il credito rateale ha registrato in novembre il declino mensile più forte dal 1942, le vendite al dettaglio sono scese nella settimana al 2 gennaio del 25 per cento rispetto al perìodo precedente (che comprendeva, però, i quattro giorni prenatalizi), le commesse destinate all'esportazione sono diminuite in novembre dell'1.8 per cento, mentre le ordinazioni di macchine utensili sono declinate al livello più basso dal 1958; la produzione di autovetture è calata nel 1970 del 20 per cento rispetto al 1969. Si aggiunga a tutto ciò che l'indice dei prezzi all'ingrosso è salito nuovamente in dicembre dello 0.1 per cento dopo essere sceso dello 0.1 per cento in novembre e che gli investimenti secondo le previsioni, dovrebbero salire, nel 1971. del solo 1,4 per cento in termini monetari, contro il 6,6 per cento nel 1970, con una contrazione del 3 per cento in termini reali. ZURIGO da 302,2 a 310,7 Zurigo, 9 gennaio. (I.) In un mercato vivace e attivo, l'indice dei valori svizzeri è salito da 302,2 del 30 dicembre a 311,1 di mercoledì, con un rialzo del 2,9 per cento. Più calme le ultime due riunioni cori l'indice che chiude a 310,7. Il guadagno nel periodo è del 2,7 per cento. Da segnalare i forti progressi di Nestlé su voci di un aumento di capitale a condizioni molto vantaggiose; di Sandoz, dopo l'annuncio di un maggiore dividendo, e degli alimentari e dei chimici in generale, dei bancari e dei finanziari. In dicembre l'indice dei prezzi all'ingrosso è salito del 2.1 per cento, quello dei prezzi al consumo del 5,4 per cento, rispetto al dicembre 1969, confermando le tendenze inflazionistiche che preoccupano il governo. Accordo Banco di Roma con il Crédit Lyonnais Roma, 9 gennaio. (g.m.) Lunedì pomeriggio i rappresentanti del « Crédit Lyonnais », la grande banca di Stato francese, firmeranno un accordo con i dirigenti del « Banco di Roma », una delle tre grandi aziende di credito del gruppo Iri. L'accordo, verosimilmente, sarà simile a quello già concluso dal « Crédit Lyonnais » con la « Cornine rzbank », la terza fra le banche tedesche. I capisaldi dell'intesa sono tre. Sulle piazze poste in Paesi terzi le banche procedono a un'integrazione totale. Ciascuna delle banche darà la massima preferenza all'altra, per gli affari che deve trattare nel proprio Paese. I clienti di ciascun istituto riceveranno quasi automaticamente dall'altra banca le facilitazioni ,di cui godono attualmente. Le banche, inoltre, unificheranno i loro sistemi di contabilità, i metodi di lavoro e le condizioni praticate alla clientela. 838^2 83701