Chiesta per il generale la condanna a 18 mesi

Chiesta per il generale la condanna a 18 mesi Chiesta per il generale la condanna a 18 mesi Per omicidio colposo e falso - Le altre richieste del p. m. - II dibattimento riprenderà sabato prossimo dal corrispondente Asti, lunedi mattina. iv, mj II processo a ^arico del generale Antonio Casertano, dei colonnelli Antonino Greco e Pasquale Valentini, del maresciallo Nicola Del Raso e dell'impresario edile Agostino Quattordio, imputati di omicidio colposo, falso e truffa, è stato rinviato a sabato prossimo, dopo la requisitoria del p. m. dottor Paviglianiti. Il rappresentante della pubblica accusa ha chiesto sabato pomeriggio le seguenti pene: 1 anno e 6 mesi di reclusione per il generale Casertano e il colonnello Greco per i reati di falso e omicidio colposo; 6 mesi di reclusione per concorso in falso per il colonnello Valentini, la stessa pena per il maresciallo Del Raso e l'impresario Quattordio per omicidio colposo. E' stata invece chiesta l'assoluzione di tutti gli imputati per il reato di truffa, estinto per amnistia. Il processo è stato istruito dopo le inchieste per il crollo, il 10 dicembre 1964, di un fabbricato in demolizione nella caserma « Colli di Felizzano », in cui morì il soldato Giovanni Puggioni e rimasero feriti altri due, Leonardo Noie e Domenico Casanova. • Secondo l'accusa, i militari erano stati impiegati nei lavori di demolizione del fabbricato, che doveva invece essere abbattuto dall'impresa Quattordio. Nel corso del processo gli ufficiali hanno negato di aver disposto l'impiego della truppa in un'attività che nulla aveva che fare con la prestazione del servizio militare. li processo per il crollo ad Asti

Luoghi citati: Felizzano