Premi ai "fedeli dei lavoro"

Premi ai "fedeli dei lavoro" Premi ai "fedeli dei lavoro" Ieri al teatro Alfieri, presente il sottosegretario Forma - Due «anziani» hanno 45 anni di servizio nella stessa azienda - Medaglie e diplomi a 456 benemeriti di ogni attività economica Festa della fedeltà ieri all'Alfieri: 401 lavoratori, in servizio da oltre 35 anni nella stessa azienda e 55 ditte che da più di mezzo secolo sono gestite dalla stessa famiglta hanno ricevuto medaglie e diplomi. « L'economia nazionale è tuttora in una situazione di disagio — ha detto il sottosegretario Forma che rap, presentava il governo —. All'alba del '71 vi sono tuttavia le premesse per sperare In una ripresa. I premiati di oggi sono un esempio per le giovani leve che si immettono nel mondo del lavoro ». La graduatoria si apre con due dipendenti che hanno un'anzianità di 45 anni: il rag. Camillo Bonino del Lanificio Maggia, e Vittorio Bolle della Utet. Il settore più rappresentato è il metalmeccanico. Tra gli anziani benemeriti: il rag. Amilcare Gouthier (44 anni alla Martini e Rossi), il rag. Giovanni Guarnero, Amedeo Guglielminotti, Antonio Innocenti, Carlo Pellati, Natale Spina, Renzo Pozzo, Marino Borgnln. I premiati Fiat sono più di cento. L'elenco del benemeriti del progresso economico si apre con Giuseppe Magnetti di Noie che ha dedicato 45 dei suoi 77 anni a coltivare la terra. Al secondo posto il gen. Mario Cablati, officine meccaniche aeronautiche. Seguono: Camerano di Chivasso, marmista; Fiorino, San Giorgio, salumaio; Rastrelli, stabilimento elettrochimico; Giordano di Samone, macellaio: Lilla di Torino, valigeria; Francesco Ferrato titolare di un ristorante a Pinerolo; Bertolo. zutotrasportatore di Rubiana; Luigi Gallina. e Giuseppe Urso, due barbieri torinesi; Marengo, falegname; Racca, 'tappezziere. Le medaglie sono state consegnate dalle autorità presenti: il prefetto dott. Salerno, l'assessore al lavoro Fantino, l'assessore pro¬ vinciale Martina, il presidente della Camera di commercio dottor Vitelli, che ha dato il benvenuto ai premiati, il presidente dell'Unione Industriale sen. Bosso, il presidente della Fiat dottor Agnelli che era accompagnato dal vicepresidente ing. Bono, dall'amministratore delegato Umberto Agnelli, dal condirettore, cavaliere del lavoro Rota.

Luoghi citati: Chivasso, Lilla, Pinerolo, Rubiana, Salerno, Samone, Torino