Brennan sarà il primo pensionato del calcio

Brennan sarà il primo pensionato del calcio Brennan sarà il primo pensionato del calcio Il capitano degli irlandesi, a 35 anni, riceverà dal Manchester United, la sua squadra, 150 mila lire al mese - Il trainer Meagan non ha mai visto gli azzurri da[ nostro inviato Firenze, lunedì mattina. La Nazionale dell'Eire, che domani affronterà l'Italia nella « andata » per il primo turno eliminatorio di Coppa Europa, è giunta a Firenze ieri a tarda sera, dopo un viaggio di otto ore, accompagnata da Gigi Peronace, della Figc. Della comitiva, composta da quindici giocatori e da alcuni dirigenti, oltre all'allenatore Mick Meagan, non faceva parte il centrocampista Mulligan, uno dei pochi elementi di classe della squadra (gioca nel campionato inglese con il Chelsea), vittima di uno stiramento muscolare. E' stato sostituito all'ultimo momento da Eoin Hand, del Portsmouth. I calciatori irlandesi si alleneranno stamane al Comunale di Firenze alle ore 11. Al termine della seduta Meagan annuncerà ufficialmente la formazione da opporre agli azzurri. Gli irlandesi dovrebbero giocare con Kelly (34 anni), Brennan (32), Dempsey (23); Byrne (21), Dunning (20), Dunphy I (24), Finucane (26), Lawlor (21), Conroy (23), Treacy (24), Givens (21). Come rin-1 calzi, ci sono Kearns (portiere, 19 anni), Rogers (centrocampista, 24), Kearin (centrocampista, 26), Hand (centrocampista, 22). I giocatori più noti della Nazionale irlandese sono il portiere Alan Kelly, che è anche il più anziano (34 anni) e milita nella Preston North End, squadra di terza divisione inglese; Tony Byrne (Southampton, la divisione inglese) ed Eamon Dunphy (centrocampista del Millwall, 2a divisione inglese). Il capitano della squadra è il trentaduenne Shay Brennan, ex giocatore del Manchester United. Brennan costituisce l'unico caso di giocatore che abbia ottenuto, attraverso il football, la pensione. Infatti, il Manchester United, riconoscente per la sua lunga attività, ha concesso l'anno scorso la lista gratuita a Brennan, oltre ad una pensione di 150 mila lire al me- j se (reversibile anche alla ve-1 dova) che scatterà al com- pimento del trentacinquesimo anno di età. Mick Meagan, commissario tecnico dell'Eire, ha 36 anni, ed è sposato, con figli. Ha giocato a lungo nell'Everton di Liverpool, ha indossato venti volte la maglia della Nazionale irlandese ed ha terminato di giocare l'anno scorso. Attualmente allena il Drogheda, militante nella 1* Divisione irlandese. Gli hanno affidato la Nazionale dell'Eire da due stagioni. Come trainer, guadagna 4 milioni e 200 mila lire l'anno. Come tutti i giocatori, riceve 75 mila lire come gettone di presenza per ogni partita della Nazionale. E' curioso notare che questo premio non è subordinato al risultato; per i rincalzi è della metà. « Non ci facciamo illusioni — ha affermato Meagan — perché partiamo battuti. Lotteremo per una prestazione onorevole, il nostro massimo obbiettivo sarebbe un pareggio. D'altra parte, racimolare questi quindici giocatori è stato davvero un'impresa. Non ho mai visto giocare l'Italia, anche se conosco diversi azzurri per averli seguiti, impegnati in partite internazionali di club. Battere l'Italia, la squadra che detiene la Coppa Europa ed è giunta seconda in Messico? Sarebbe un sogno. Purtroppo non vinciamo da tre anni, da quando battemmo la Cecoslovacchia a Praga nel novembre '67. Peccato nell'Italia non giochi Riva. E' un vero campione ». L'allenatore irlandese confida nelle forze della difesa e del centrocampo per fermare l'attacco azzurro. La comitiva irlandese ha in programma di recarsi in Vaticano, mercoledì a mezzogiorno, per essere ricevuta in udienza da Paolo VI. b. b.