L'Inter segna in serie

L'Inter segna in serie L'Inter segna in serie (tre reti ut t'attivo, ina il Catania ne ottiene €Ìue) Inter Catania 3 2 INTER: Vieri 4; Bellugi 5 (dal 5' Achilli 6), Facchetti 7; Bedin I 6, Giubertoni 7, Burgnich 7; Jair | 6, Berlini 4, Boninsegna 7, Mazì zola 8, Corso 8. 12. Bordon. CATANIA: Rado 5; Strucchi 6, Cherubini 5; Buzzacchera 5, Reggiani 7, Bernardis 7; Fogli 6. Tentorio 5 (dal 59' Vaiani 6), : Baisi 6, Pereni 7, Bonfanti 7. 12. I Visentin. I Arbitro: Trono 7*. Marcatori: B< ninsegna al 2', | Bernardis al 31', Achilli al 58', i Boninsegna al 60', Bonfanti 90'. I ) Spettatori: 26 mila di cui 13 i mila 35 paganti e 11.509 abbo- ! nati. Incasso 20 milioni 115.400 i lire. dal corrispondente Milano, lunedi mattina. L'Inter, tornata all'antico, ha ricominciato a segnare, e parec| chio. Nonostante la giornataccia pressoché disastrosa di Bertini, le condizioni di forma assai appannate dell'esordiente Bedin e la prestazione a corrente alternati! di Jair, la squadra milanese ha inflitto al Catania tre gol validi ed uno annullato per fuorigioco dello stesso Jair, Certo, il Catania non è il Cagliari né il Milan: eppure è riuscito a segnare due gol. Ma le reti siciliane sono state realizzate con il concorso determinante di due errori di Lido Vieri, che non è uscito su due spioventi di Bonfanti e di Vaiani ed ha permesso a Bernardis ed allo slesso Bonfanti di deviare il pal¬ lone in rete, con due acrobatici tuffi in avanti. Contro il Catania, Sandrino è stato uno dei migliori in campo. Sfruttando i suggerimenti di un Corso inimitabile per intelligenza tattica e lucidità di impostazione, Mazzola ha giocato quasi costantemente in avanti ed ha impostato, con due scatti magistrali sulla sinistra, le azioni da cui sono scaturiti i due gol iniziali del nerazzurri. La prima volta, al secondo minuto appena di giocj, 11 terzino Strucchi lo ha fermato fallosamente e l'arbitro ha concesso la punizione. L'interista ha approfittato del tiro piazzato per lanciare Corso, il quale ha effettuato un tempestivo cross sotto porta che Boninsegna ha deviato di testa in rete. Nel secondo tempo Stracchi non è riuscito a fermare Maz¬ zola neppure con i falli. Sandrino ha « saltato » in dribbring il suo « controllore », poi ha evitato il libero Buzzacchera ed ha infine servito Boninsegna con un altro cross molto preciso. Il centravanti ha colpito bene di testa, ma il portiere siciliano Rado avrebbe forse parato il tiro se Achilli, intervenendo in corsa, non avesse impresso alla palla una leggera deviazione. Il terzo gol nerazzurro è scaturito, due minuti dopo, du uno scatto sulla destra di Jair, che ha tirato in diagonale con forza ed ha costretto Rado ad un avventato tuffo in avanti. Il portiere ospite non è riuscito ,i trattenere il pallone e su di esso si è lanciato Boninsegna, che lo ha scaraventato in rete da corta distanza. David Messina

Luoghi citati: Catania, Milano