Tre lettori hanno offerto un loro rene per Donatella

Tre lettori hanno offerto un loro rene per Donatella Ieri abbiamo pubblicato la notizia che il trapianto dei rene alla piccola Donatella Mazzi è fallito. La drammatica decisione dei medici dell'Hòpital dell'Antiquaille di Lione di asportare il rene dieci giorni dopo l'innesto è stata presa in seguito a una crisi di rigetto. L'organismo di Donatella ha reagito contro il rene che il padre, Ascanio Mazzi, le aveva offerto. Dopo la nuova operazione la bimba si è ripresa, ha rincuorato 11 padre: 11 .Ifi dispiace che tu sia rimasto senza un pezzo, l'ho sprecato per niente ». Il padre ha superato con grande coraggio anche questa avversità. 11 Perdere una battaglia non significa aver perso la guerra. Combatteremo ancora, troverò un altro rene, 10 cercherò in capo al mondo ». Padre e figlia tornano a Torino tra 10 giorni, trascorreranno Capodanno a casa. La vicenda di Donatella ha commosso i nostri lettori. Ieri tre generosi si sono offerti di dare un loro rene. Uno studentelavoratore che frequenta il Politecnico. Luciano De Martino, abita presso la famiglia Vernaglia in via Gorizia 148. Ha annunciato 11 suo proposito altruistico con queste parole: « Nella vita non si è mai soli, sono felice di poter aiutare quella sfortunata bambina e i suoi familiari ». Un altro lettore, operaio Fiat, vuole mantenere l'anonimo. « Sono un donatore di sangue, ho aiutato tanti infelici e ho passato una vita dura, non posso restare insensibile al dramma di una ragazza che da anni lotta contro il terribile male. Non voglio pubblicità, mi chiamo Beppe. Se il signor Mazzi ha bisogno di me, sono pronto, anche oggi e naturalmente niente soldi ». Da Mathi Canavese ha telefonato un terzo lettore, Antonio Remondino, via Torino 66. Era molto emozionato, ha detto: a Sono pronto a dare un rene a Donatella. Informate suo padre che sono a sua disposizione per eventuali esami medici e analisi. Fate presto ». Gli esperti precisano però che la legge italiana è particolarmente cauta e restrittiva per i trapianti. Le norme stabiliscono che il rene può essere offerto da un affine, da un coniuge e soltanto in casi eccezionali, se non ci sono altre soluzioni, da un estraneo. Mai, comunque, a scopo di lucro. Le probabilità di attecchimento del rene sono purtroppo limitate, tanto che a donarlo sia un affine quanto un estraneo. Un nuovo trapianto a Donatella si potrà fare forse tra sei mesi. Ci sono, com'è noto, oltre alle complicazioni legali, grossi problemi di ordine medico. Tre lettori hanno offerto un loro rene per Donatella Uno studente del Politecnico, un donatore di sangue, un impresario : « Siamo pronti, fate presto »

Persone citate: Antonio Remondino, Ascanio Mazzi, Donatella Mazzi, Luciano De Martino, Mazzi, Vernaglia

Luoghi citati: Mathi, Torino