Cose piemontesi

Cose piemontesi Cose piemontesi Quest'anno le pubblicazioni di prevalente interesse regionale sono, forse, meno importanti che in altre stagioni; resta tuttavia un campo niente affatto esaurito, con lettori fedeli e forse più numerosi che in passato. Il primo volume da segnalare è la Guida ai misteri e segreti di Torino e del Piemonte, nella collana dell'editore Sugar (lire 4000). Vorrebbe essere una specie di « guida nera »; è soprattutto un ampio e nuovo repertorio di curiosità, spesso divertenti e strane, qualche volta accolte con una certa faciloneria, comunque attraente. Gli si affianca, sempre dell'editore Sugar, la ristampa della Guida ai detti torinesi e piemontesi di Paolo Bertoldi, molto arricchita in confronto alla prima edizione di qualche anno fa. Notevoli, se pure d'impegno e valore diversi, le monografie dedicate a regioni, città, monumenti del Piemonte. Nella preziosa collezione della Tipografica Editrice Torinese sono usciti, dopo lo stupendo e rigoroso saggio di Luigi Malie su Stupinigi, un'altra monografia bellissima dello stesso autore su Palazzo Madama, la rassegna di Mila Leva Pistoi su Torino. Mezzo secolo di architettura: 186U-1915, con gustose immagini soprattutto del momento « liberty ». Le edizioni Aeda hanno pubblicato nell'ultimo trimestre due volumi monografici su II Teatro Regio e Palazzo Cisterim di Torino, e Canavese. Magica Valle d'Aosta, Montagna viva, aggiornato « rapporto sulle valli piemontesi ». Tra i contributi alle memorie regionali merita di essere menzionato il curioso ed informatissimo saggio di Piera Conduhner, I caffè torinesi e il Risorgimento italiano. Anche la Storia aneddotica e descrittiva di Torino, di Riccardo Gervasio (Le Bouquiniste) si raccomanda per il tono conversevole sotto cui l'autore riesce a celare la sua minuta erudizione. Con molto coraggio, roditore Viglongo continua a ristampare poesie, romanzi, saggi del vecchio Piemonte; nella sua collezione, che ha risuscitato i volumi quasi introvabili di Viriglio, come Torino e i torinesi, ritornano anche i racconti storici di Luigi Gramegna e dimenticati romanzi popolari. Ed all'editoria piemontese, per la sede e per lo spirito, appartengono gli stupendi volumi che continuano ad uscire dall'» Officina grafica Tallone » di Alpignano, malgrado la scomparsa dell'artista: recentissimi, i Pensieri di Leopardi a cura di Sergio Solmi, e i Colloqui di Gozzano a cura di Franco Antonicelli.

Persone citate: Franco Antonicelli, Luigi Gramegna, Luigi Malie, Mila Leva Pistoi, Paolo Bertoldi, Piera Conduhner, Riccardo Gervasio, Sergio Solmi, Viglongo, Viriglio