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Ventidue "testimoni sono per Buttafuoco? Per il "caso,, De Mauro Ventidue "testimoni sono per Buttafuoco? I difensori del ragioniere hanno chiesto la loro citazione al giudice istruttore - Il consulente tributario in carcere dall'ottobre scorso (Dal nostro corrispondente) Palermo, 14 dicembre. (a. r.) Gli avvocati De Cordova e Ruvolo, che difendono il consulente tributario ragioniere Antonino Buttafuoco, in carcere dal 1!) ottobre scorso perché accusato di concorso con ignoti nel sequestro del giornalista Mauro De Mauro, hanno presentato stamane al giudice istruttore, dottor Fratantonio, una nuova istanza di scarcerazione per inesistenza di elementi di responsabilità a carico del loro cliente. I due legali, che sono stati ricevuti dal giudice istruttore, in subordinata hanno chiesto la concessione della libertà provvisoria per Antonino Buttafuoco, sostenendo che il consulente tributario, a causa dell'età avanzata e per le particolari condizioni di prostrazione in cui si trova per la morte della moglie, avvenuta circa un mese fa, non può più a lungo sopportare 10 stato di detenzione. Gli avvocati si riterrebbero soddisfatti anche se la libertà provvisoria fosse concessa dietro il pagamento di una cauzione e con il vincolo dell'obbligo della dimora a Palermo per tutto il tempo che 11 magistrato riterrà necessario. I difensori, conversando con i giornalisti, hanno fatto presente di avere chiesto al giudice istruttore di voler disporre la citazione di ventidue testimoni che potranno confermare tutta una serie di circostanze relative alla completa estraneità del Buttafuoco al sequestro di De Mauro. Oltre all'istanza per la scarcerazione o in subordinata per la libertà provvisoria, i due legali hanno affidato al giudice istruttore Fratantonio numerosi documenti che comproverebbero l'esattezza delle affermazioni fatte da Buttafuoco nel corso degli interrogatori cui è stato sottoposto sia da parte del p. m., dott. Saito, sia da parte dello stesso giudice istruttore. L'istanza degli avvocati De Cordova e Ruvolo verrà trasmessa nei prossimi giorni al p.m. perché esprima il suo parere. Quindi il giudice istruttore si pronuncerà conformemente o difformemente dal parere del dottor Saito. Per domani è intanto previsto l'inizio di un nuovo ciclo di interrogatori di testimoni che dovrebbe concludersi giovedì. Sulla identità dei testi citati dal giudice istruttore è stato mantenuto uno stretto riserbo.