Ucciso un geometra che reagisce ai rapitori un pastore li vede ed è freddato col mitra di Mario Guerrini

Ucciso un geometra che reagisce ai rapitori un pastore li vede ed è freddato col mitra Il duplice omicidio nella campagna del Nuorese Ucciso un geometra che reagisce ai rapitori un pastore li vede ed è freddato col mitra Il professionista è un bergamasco trentenne direttore di un'impresa che esegue lavori stradali - Gli è stato teso un agguato: quando ha opposto resistenza i fuorilegge l'hanno assassinato - Poco dopo un pastore ha scorto i banditi che davano alle fiamme l'auto su cui erano fuggiti: una raffica lo ha centrato (Dal nostro corrispondente) Cagliari, 8 dicembre. Notte di sangue nel Nuorese. Una banda di fuorilegge ha teso un agguato ad un geometra bergamasco, direttore di un'impresa di lavori stradali, e lo ha ucciso con una raffica di mitra allorché il giovane ha tentato di opporsi al suo rapimento. Mezz'ora più tardi, probabilmente gli stessi banditi hanno abbattuto con un'altra raffica di mitra un pastore che li aveva sorpresi mentre cercavano di dar" fuoco ad un'auto rubata. Il primo sanguinoso episodio è avvenuto ad Ottana, un comune di poche migliaia di abitanti nel cuore della Sardegna. Il geometra bergamasco Pietro Ghitti, 30 anni, è in Sardegna da due soli mesi. Dirige la Coges (Compagnia generale strade) di cui è anche comproprietario. La moglie e i tre figli vivono a Bergamo, ma il resto della famiglia avrebbe dovuto trasferirsi ad Oltana di qui a qualche giorno. Ieri sera Pietro Ghitti ha tardato un po' a rincasare: aveva accompagnato il suo capo officina a casa e si era intrattenuto una mezz'ora a parlare con lui. Al volante della sua « 500 » è quindi giunto davanti alla palazzina verso le 21,20. Per la strada non c'è nessuno. I banditi sono in agguato nell'oscurità. Appena il geometra scende dall'auto i fuorilegge lo affrontano, ( ma Pietro Ghitti oppone resistenza. Una inquilina, che si trova in quel momento nel cortile — Pasqua Puggioni — sente un breve, concitato dialogo, quindi il geometra invocare aiuto. Poi, alcuni colpi d'arma da fuoco. I fuorilegge salgono su un'auto chiara che alla donna è sembrata una 1100 e si danno alla fuga. Pietro Ghitti viene immediatamente soccorso dai vicini di casa accorsi al rumore degli spari, ma. non c'è più niente da fare. La raffica di mitra l'ha centrato in pieno, fulminandolo. II secondo delitto è avvenuto pochi minuti più tardi, a qualche chilometro da Ottana sulla strada statale per Nuoro, in località Donna Cori. Ci si arriva, in macchina, in meno di dieci minuti, per questo fatto si ha una testimonianza più precisa, quella di un altro pastore, fratello della vittima. Eccone la ricostruzione. I banditi, ucciso il geom. Ghitti, abbandonano il paese a tutta velocità ma fatti pochi chilometri si fermano sulla statale che porta a Nuoro. Hanno intenzione d'incendiare l'auto per distruggere tracce pericolose. Scendono dalla vettura, aprono il serbatoio della benzina e con un giornale tentano di appiccare l'incendio, ma la fiammata si spegne per un colpo di vento. Mentre sono intenti a questa operazione sopraggiunge il pastore Matteo Piras di 55 anni, di Oniferi, richiamato dal suo ovile (distante una ventina di metri appena) dalla vampata. E' armato di fucile da caccia, una precauzione indispensabile per difendersi dagli abigeatori. Il fratello Salvatore lo segue a breve distanza. Matteo Piras vede i fuorilegge che tentano di riaccendere il fuoco e chiede loro cosa fanno. « Vattene per i fatti tuoi ». rispondono in dialetto i banditi, « sono cose che non ti riguardano! ». Matteo Piras cerca di replicare, spalleggiato dal fratello che ha sentito il dialogo e che, sopraggiungendo, dice: « State calmi perché ci sono anch'io ». I banditi a questo punto, con fredda e cinica determinazione, aprono il fuoco e una raffica di mitra fulmina Matteo Piras. Quindi i criminali fuggono a piedi. Mario Guerrini

Luoghi citati: Bergamo, Cagliari, Nuoro, Oniferi, Ottana, Sardegna