La "fidanzata segreta" di Gigi Riva in tribunale per separarsi dal marito

La "fidanzata segreta" di Gigi Riva in tribunale per separarsi dal marito (Dal nostro inviato speciale) Cagliari, 27 novembre. 'l'ulto è nato in una « boutique » ili via Alghero, il Bang Bang, gestita da due sorelle, Gianna e Chicchi Tofanari, originarie della Toscana. Gianna è bionda, alta, 25 anni, multo bella. E' sposata col dottor Alessandro Caputo, 'ii anni, funzionario di un'importante società petrolifera. Hanno un figlio di sei anni. Chicchi è meno bella, ma altrettanto vistosa, 2!) anni, sposala, con due figli, ci dicono. Un giorno, press'a poco un anno fa, vengono presentate ai due « gioielli » del Cagliari, proverbiali « nemici », Gigi Riva e Domenghini. Un flirt, poi l'amore. Tutta la Cagliari-bene ne è al corrente, ma tace in omaggio al rispetto dei propri beniamini calcistici anche per quanto riguarda la loro vita privata. Finché della vicenda non vengono a conoscenza i mariti; liti, smentite ed ora la separazione legale che salii discussa, per la donna di Riva, lunedì prossimo, 30 novembre, per quella di Domenghini il 7 gennaio 1971 al tribunale civile. E' uno scandalo al quale, però, tutti voltano le spalle, Ungendo di non avvertirne le conseguenze. Lo stupore è per Riva, soprattutto. E questo non perché il n. 1 del calcio italiano sia un mostro tale da resistere anche alle tentazioni di una bella donna, ma perché nella sua vita così riservata ed esemplare simili complicazioni sentimentali non erano in programma. Scopigno, il suo allenatore, spesso ci diceva: « A Gigi per ora le donne interessano relativamente, lui vive soltanto per il calcio e per i motori. Troppo furbo per cadere in certi trabocchetti». Per un anno è riuscito a nascondere la sua « dama bianca ». Lei, al pomeriggio, lo aspettava al termine degli allenamenti, oppure, alla sera, approfittava dell'assenza del marito per incontrarsi sulla « Dino » di Gigi nei pressi della propria abitazione. Un amore clandestino e, come in tutti i casi di questo genere, a volte tempestoso. Oggi a Cagliari c'è chi spiega la crisi tecnica di Gigi Riva ai campionati del mondo proprio con una contemporanea crisi sentimentale: la signora Caputo sembrava volesse troncare la relazione dopo che il marito aveva saputo lutto. I continui contatti telefonici fra Cagliari e Città del Messico sono una testimonianza di questo stato d'animo del campione e della donna. Poi il ritorno di Riva riaccese il fuoco contrastato. Il legale del dottor Caputo lunedi davanti al tribunale di Cagliari tra le altre prove probabilmente esibirà anche i « cartellini » che dimostrano le telefonate quasi quotidiane avvenute la scorsa estate fra Gianna e Gigi dalla Sardegna al Messico. La signora Tofanari chiede la separazione per colpa del marito, motivandola con gli insulti da parte del coniuge cui sarebbe stata continuamente sottoposta negli ultimi mesi sino alla separazione di l'atto avvenuta trenta giorni or sono. A Cagliari, Gianna è introvabile, chi dice sia a casa di amici, chi dalla madre. In boutique, però, dopo la notizia del suo tormentato amore con Riva, non si è più vista. E' rimasta nel negozio la sorella, Chicchi, la quale alla vista dei giornalisti si sbraccia in gesti d'insofferenza. «Io — dice — non bado a ciò che fa mia sorella. Non so dove siu e non ho india da dire. Mi spiace, ma perdete il vostro tempo ». Gianna nega la sua relaziono con Riva, che ò appunto quanto invece intende dimost rare il marito, sostenuto da un legale di Roma, l'avvocato Goracci, per ottenere la separazione per colpa della moglie con la successiva assegnazione del figlio. L'avv. Goracci, nel corso di un nostro colloquio telefonico, ha parlato anche di minacce anonime rivolte ai testimoni che lunedì in aula dovranno deporre contro Gianna Tofanari, a conferma della sua relazione con Riva. « Mi riservo — hà detto il legale — di denunciare il fatto alla polizia, nel cuso dovesse ripetersi ». Negli atti il nome di Riva Il campione coinvolto in uno scandalo sentimentale La "fidanzata segreta" di Gigi Riva in tribunale per separarsi dal marito Ha 25 anni, madre di un bimbo - Gestisce una «boutique» con la sorella - Quest'ultima è legata a Domenghini: anche per lei è in corso una causa di separazione - L'amore sarebbe nato nel negozio di mode - Tutti negano le relazioni, ad eccezione dei due mariti - Prova del legame sarebbero le numerose lunghe telefonate dal Messico rò, anche in questo momento si stringono affettuosamente attorno ai loro campioni. Tutti sapevano, ripetiamo, ma nessuno parlava, purché continuassero a vincere. C'è da giurare che faranno di tutto per evitare che Gigi Riva abbia ad essere turbato dal chiasso che la notizia susciterà nell'opinione pubblica al di fuori della Sardegna. Ma non è già tardi? Franco Costa non viene fatto, almeno per ora. Il campione è provvisoriamente a Cagliari e vive nell'alloggio che la società calcistica assegna agli scapoli. Non parla con nessuno e soprattutto non vuole vedere nessuno. Nella questione a suo tempo sarebbero intervenuti anche i dirigenti della società rossoblu i quali avrebbero pregato il dott. Caputo di non sollevare lo scandalo. Ma ormai attorno ai protagonisti di questa storia gli inviati dei settimanali e dei quotidiani si aggirano in attesa del momento buono per strappare un'ulteriore notizia o un'ammissione. Nell'ambiente dei nostri calciatori azzurri, protagonisti indimenticabili agli ultimi campionati del mondo, dunque, la «dama bianca» va molto di moda. Riva e Domenghini seguono a Rivera. Reclamano di essere lasciati in pace, dovendo già « soffrire » le critiche domenica per domenica, almeno nella vita privata. Ma non è possibile, soprattutto quando su di loro si avventano, attratte dal fascino forse irresistibile dei protagonisti del nostro campionato, donne che per loro voltano le spalle alla famiglia. Cagliari e tutta l'isola, pe¬ Angelo Domenghini