Conclusi gli incontri di Moro in Indonesia

Conclusi gli incontri di Moro in Indonesia Il ministro è partito per Bangkok Conclusi gli incontri di Moro in Indonesia Colloqui con il presidente Stillarlo e il ministro Malik - La conferenza a Giakarta degli ambasciatori italiani nel Sud-Est asiatico Giakarta, 26 novembre. Il ministro degli Esteri italiano Aldo Moro ha lasciato Giakarta dopo due giorni di colloqui coi dirigenti indonesiani per promuovere gli scambi commerciali fra i due Paesi. Prima di tornare a Roma, compirà una sosta a Bangkok, per colloqui con i dirigenti thailandesi. Moro, che stamane era stato ricevuto dal presidente Suharto e ieri dal ministro degli Esteri Malik, ha detto di essere soddisfatto della visita ed ha formulato l'auspicio di più strette relazioni fra l'Italia e l'Indonesia. Il colloquio tra Moro e Suharto, durato circa un'ora, ha permesso di riprendere ed approfondire alcuni temi affrontati già ieri nella prima fase dei colloqui italo-indonesiani fra Moro ed il ministro degli Esteri Malik. Suharto ha illustrato lo sforzo intrapreso dal suo governo per il risanamento dell'economia del paese e per il suo sviluppo oi'ganico. Ha espresso il suo apprezzamento per il contributo dato dall'Italia a questo sviluppo, sollecitandone la prosecuzione e la intensificazione. Suharto ha tenuto a sottolineare che il suo paese accoglie con favore l'apporto di capitali stranieri. I problemi politici dell'equilibrio asiatico e quelli economici delio sviluppo del continente, con particolare riguardo alle prospettive of- ferie da questi mercati alle iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiiiiiniiiiiiimiiiiiiiiiiii nostre esportazioni, sono stati invece al centro della conferenza degli ambasciatori italiani nell'Asia orientale, che ha tenuto ieri due lunghe sedute, sotto la presidenza dell'on. Moro, seguite da una terza questa mattina. Al termine dei lavori è stato pubblicato il seguente comunicato: « Hanno preso parte alla riunione gli ambasciatori d'Italia in Corea, Giuliano Bertuccioli, nelle Filippine Dante Matacotta, in Giappone Justo Giusti Del Giardino, in Indonesia Pier Lorenzo Crovetto, in Malaysia Enrico Carrara, a Singapore Roberto De Cardona, in Thailandia Eugenio Rubino, nel Vietnam Vincenzo Tornetta. «Gli ambasciatori hanno fornito al ministro Moro elementi aggiornati d'informazione sulla situazione nei rispettivi Paesi di accreditamento, sullo stato delle ottime relazioni politiche, economiche e culturali esistenti con l'Italia. Sono stati ampiamente trattati i problemi posti anche nella prospettiva del futuro dell'Asia, del Pacifico e del Sud-Est asiatico, sottolineando l'interesse dell'Italia per una regione di estrenM importanza nel quadro della politica e dell'equilibrio mondiali. « Particolare attenzione è stata dedicata ai rapporti economici fra l'Italia ed i Paesi interessati, notandosi di quanto rilievo, attuale futuro, sia il mercato dei miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii Paesi stessi ed auspicandosi che si possa accrescere la partecipazione italiana allo sviluppo economico della regione. Anche per le relazioni culturali con l'Italia, sono state esaminate le varie possibilità di sviluppo ». (Ansa)