Oggi visita a Manila

Oggi visita a Manila Oggi visita a Manila (Nostro servizio particolare) Teheran, 26 novembre. Il Papa, primo pontefice romano che mai si sia recato in visita nell'Iran, è atterrato all'aeroporto Mehrabad di Teheran alle 17,38 locali. L'apparecchio è ripartito alle 18,45 diretto a Dacca, la capitale del Pakistan Orientale, una tappa imprevista, che Paolo VI ha voluto aggiungere al viaggio per portare il suo conforto religioso alle vittime del ciclone del Pakistan Orientale. La permanenza di Paolo VI all'aeroporto di Teheran è durata un'ora e 7 minuti. A ricevere il Pontefice c'erano lo Scià Reza Pahlevì, il primo ministro Hoveida, il governo al completo e. i presidenti ielle due Camere.. Dopo lo scambio dei rituali saluti, lo Scià e il Papa hanno ascoltato gli inni vaticano e iraniano. Contrariamente alla prassi, il Papa noit ha passato in rassegna una guardia d'onore, ma si è recato direttamente, insieme con lo Scià, su un palco dove l'imperatore e Paolo VI si sono scambiate dichiarazioni in francese. Subito dopo Paolo VI ha voluto recarsi personalmente a ringrazùire i 2000 cattolici e i rappresentanti delle Chiese cristiane dell'Iran, che si erano riuniti all'aeroporto per porgere il loro benvenuto. Prima di entrare nella saletta d'onore dell'aeroporto per un breve riposo il Papa ha stretto la mano ai rappresentanti del corpo diplomatico e agli esponenti delle Chiese cristiane. Lo Scià e il Papa si sono poi ritirati nella saletta e hanno avuto un colloquio di circa 20 minuti. L'aereo pontificio è ripartito alle 18,45 locali per Dacca. Qui il Papa ha rivolto un appello ai cattolici di tutto il mondo perché collaborino alla campagna internazionale per i soccorsi alle vittime del ciclone nel Pakistan Orientali. Il Papa ha esortato i pakistani a non scoraggiarsi. « La tristezza che oggi pervade il vostro popolo non deve volgersi in disperazione: possano queste testimonianze concrete della intensa commozione degli uomini che li spinge a venirvi in aiuto, essere per voi una luce nell'oscuro periodo che attraversate ». Il discorso del Papa è stato applaudito da 7nigliaia di persone giunte all'aeroporto per festeggiare il Pontefice. Terminata la cerimonia Paolo VI si è brevemente intrattenuto con le autorità. Poco dopo è risalito sull'aereo che si è levato in volo per Manila; l'arrivo è previsto per. le prime ore di domani. Oggi il giornale locale Star scrive che le forze di sicurezza filippine hanno scoperto un complotto di studenti estremisti ì quali si riprometteva j di sparare contro Paolo VI senza peraltro colpirlo, per mettere in imbarazzo il governo filippino. Il complotto, secondo il giornale, doveva avvenire all'aeroporto oppure in occasione della messa che il Papa celebrerà in un grande parco cittadino. Star afferma che l'attentatore, armato di pistola, avrebbe dovuto sparare mentre il presidente Marcos baciava l'anello del Papa. La polizia, dopo aver fatto un controllo, ha nettamente smentito la notizia. E' stato peraltro ammesso che gli agenti avevano ricevuto tre telefonate anonime nelle quali si minacciava di sparare al Papa. (Ap)

Persone citate: Paolo Vi

Luoghi citati: Iran, Manila, Pakistan, Teheran