Otto anni all'uomo che uccise per difendere l'amante nel night

Otto anni all'uomo che uccise per difendere l'amante nel night Concluso il processo in Assise a Milano Otto anni all'uomo che uccise per difendere l'amante nel night Il delitto nel '68 a Sesto San Giovanni - L'imputato si azzuffò con un cliente che gli aveva offeso la donna: nella colluttazione colpì però a morte il direttore del locale - Assolto per mancanza di querela il suo avversario Sasso, da due orchestrali e da una donna. Il Faraci con modi pesantemente galanti aveva invitato le due donne che stavano con Sergio Brusini e i suoi amici a tornare nel salone, intimando bruscamente: « Le donne giù ». La frase aveva scatenato una violentissima colluttazione fra il Brusini e il Faraci, poi separati per l'intervento di tre camerieri. Mentre Andrea Faraci continuava a imprecare, Sergio Brusini, barcollando, era andato a lavarsi le ferite nella toilette del locale. Rientrato, si era messo a urlare: « Lo ammazzo », e si era scagliato contro l'avversario. Intervenne nuovamente il personale e mentre une dei camerieri immobilizzava il Faraci, il direttore del locale, Sabino Lotito, si era chinato per raccogliere gli occhiali, cadutigli nel trambusto. Poi il Brusini .impugnata la pistola, aveva fatto partire un colpo, colpendo il direttore del night alla testa. Due camerieri tentarono di bloccare l'omicida e di disarmarlo, ma uno di essi, Celeste De Marti, rimase ferito a un dito da un secondo colpo esploso dall'omicida. Milano. Sergio Brusini, condannato a otto anni per il delitto nel « night » di Sesto San Giovanni (Telcfoto Ap) (Dal nostro corrispondente) Milano, 21 novembre. (g. m.) In corte d'assise si è concluso questa sera il processo per la sparatoria avvenuta due anni fa in un night di Sesto San Giovanni, nella quale fu ucciso con un colpo di pistola il direttore del locale, Sabino Lotito. Sergio Brusini, di 28 anni, imputato di omicidio volontario, di detenzione di arma da fuoco e di lesioni a un cameriere, è stato condannato a 8 anni e 4 mesi di reclusione, col condono di un anno. L'altro imputato, Andrea Faraci, di 38 anni, contri' il quale era diretto il colpo sparato dal Brusini, comparso a piede libero per rispondere di lesioni aggravate, è stato prosciolto: la corte ha infatti dichiarato nei suoi confronti il non luoso a procedere, per mancanza di querela. Il sanguinoso episodio avvenne all'alba del 7 maggio 19H8. Sergio Brusini sparò per una pesante galanteria rivolta alla sua amante Ja un gruppo di avventori che lo incontrarono all'uscita del night. Secondo la ricostruzione compiuta dal magistrato, i fatti si svolsero in questa successione: il locale stava per chiudere e il Brusini era ancora seduto a un tavolo con l'amante, Antonia Alunno. Con loro erano anche Giovanni Russo, Demetrio Chiantella, Antonio Ciurla, Vittorio D'Amico, e Ventraineuse Elena Beretta. Sergio Brusini e i suoi amici, pagato il conto, si stavano avviando verso l'uscita. sidsttesNel locale era entrato proprio in quel momento un altro gruppo composto da Andrea Faraci, da Antonio Picardi, dal prestigiatore Pietro ■gitiiiiititiigifigttiiitiititiftitgi(iiiifiitiviiiiiiiiitiitii

Luoghi citati: Milano, Sesto San Giovanni