Il Pretore prevede altri colpi di scena per l'aria e l'acqua inquinate a Milano

Il Pretore prevede altri colpi di scena per l'aria e l'acqua inquinate a Milano Le 449 industrie già sotto accusa (e adesso anche il Sindaco) Il Pretore prevede altri colpi di scena per l'aria e l'acqua inquinate a Milano II magistrato afferma: «Se non ho sbagliato tutto, compariranno presto anche altri imputati: il sindaco di Milano (contro di lui c'è un esposto) qualche assessore, magari il presidente della Provìncia» - La pena, in caso di dolo, parte da un minimo di 15 anni, ed è obbligatorio il mandato di cattura - Il Pretore aggiunge: «In alcuni casi temo proprio che il dolo ci sia» - Ma conclude: «Come cittadino non sono sicuro che la denuncia vada avanti» (Dal nostro inviato speciale) j Bologna. 21 novembre. « Se non ho sbagliato lutto, in questa indagine sulle " fabbriche di veleno ", compariranno presto anche degli altri imputati: per esempio chi doveva intervenire contro le industrie che inquinano le acque del Milanese, e non è intervenuto ». Facciamo dei nomi, pretore Castiglione. ii II sindaco di Milano contro il quale la Coldiretti ha presentato un esposto. Poi qualche assessore. Magari il presidente della Provincia... ». Miccia accesa E che cosa rischieranno, se si arriverà al processo? « Quello che rischiano le 449 aziende che ho denunciato io. In caso di avvelenamento colposo, il carcere è sino a tre anni. Ma se si prova il dolo, la pena parte da un minimo di quindici anni ed è obbligatorio il mandato di cattura. E in alcuni casi temo proprio che il dolo ci sia... ». Dolo. Cattura. Quindici anni. Le parole cadono come piombo nel piccolo ufficio. Castiglione sorride: « Adesso, comunque, questa bomba con la miccia accesa è nelle mani dei colleghi della Procura della Repubblica dì Milano. Decideranno loro se spegnerla o farla scoppiare. E' una indagine delicatissima, su una materia tutta nuova ». Chiedo: secondo lei, come « Come magistrato non posso prevedere nulla. Come cittadino che ha pratica di giustìzia dico però che non ho molta fiducia. Non sono per nulla sicuro che la mia denuncia vada avanti. Quando uno lancia mia pietra nello stagno, le onde si allontanano, ma poi ritornano con un movimento sussultorio. Ecco, adesso c'è da aspettarsi che ritornino... ». Queste ondate di riflusso Castiglione le attenderà da lontano. Non è più alla pretura milanese: il giorno dopo aver chiuso l'indagine su mezzo migliaio di aziende sospettate di produrre veleno si è trasferito alla pretura di Bologna. Mette le mani avanti. « Un momento. Non è una rappresaglia, come qualcuno ha pensato. Avevo chiesto io, già un anno fa, di venire a Bologna. Avrei dovuto prendere possesso di questo ufficio il 15 settembre, poi ho ottenuto due mesi di proroga per terminare l'inchiesta. Appena fatta la denuncia, sono saltato sul treno ed eccomi qui». Dalla finestra dell'ufficio guardiamo la pioggia che lava la « rossa » Bologna. Vincenzo Castiglione, 31 anni alto, massiccio, basettoni e grosse lenti, è felice di esserci tornato. A Bologna ha fatto il tirocinio da uditore, e Bologna .è stata il suo primo incontro con il Nord. Lui veniva da Caltanissetta, alle spalle quasi la miseria, il padre guardia carceraria in pensione. cgtcgzgfi i a e , a . i. . o j quindi fare i conti col codice penale, cioè col carcere». l E' una strada nuova? « Sì. -1 credo di essere il primo in "Sta attento Lo guardo. Che tipo di magistrato? Un fanatico della giustizia? Il « terrone » povero che diventa sacerdote del diritto e si vendica contro i simboli della ricchezza? Castiglione ride: « No. Quando facevo il pubblico ministero ero un pessimo accusatore. Pensi invece ad un magistrato non disposto a restare seduto in ufficio ad aspettare, bensì pronto ad irrompere nella realtà ». E poi anche un intellettuale che vive nel suo tempo: libri di storia, testi di economia, e soprattutto un accanito lettore di quotidiani, tantissimi quotidiani, ogni giorno. « Sono proprio i giornali che mi hanno regalato l'idea dell'inchiesta ». E' il luglio 1970. I titoli parlano di Sansa, il pretore di Genova, e di Amendola, quello di Roma, in lotta contro il mare inquinato. Anche a Milano, pensa Castiglione, si può tentare qualcosa, anzi si può andare più in là, più in là di Sansa (che è stato fermato), e di Amendola (che si limila a dare delle multe). Studia e ristudia, la via è trovata: « Tutta l'acqua, anche quella dei fiumi, afferma Castiglione, va considerata una so- stanza destinata all'alimenta- zione. Chi la inquina dovrà o 1 !tal'a a percorrerla ». Stabili- a I *a la Piattaforma dottrinaria, -1 Castiglione in tre giorni di i ! laVOr0 negU archlvl dei W0' l | tidianii completa la propria - i documentazione. Poi, il 23 lu- - , gl,0i parle con una ordinanza - j cne dispone due indagini: e\™ STS*. sul grado di - inquinamento dei corsi d'ac- a j qua del Milanese, l'altra affi e . l data ai carabinieri, per accertare nh: li inquina. « Autorizzazioni per aprire l'indagine? No, non ne avevo bisogno. 1 pretori non hanno -1 vincoli gerarchici. Ho deciso j da solo. Nessuno all'inizio mi ita dissuaso. Solo un collega di me ». Pensa di avere sba-1 vare all'eventuale processo? mi ha sempre attanagliato, \ ma direi di no. Credo di ave- re preso la strada giusta. Una strada che può essere battìi ta anche nella lotta aliìnqui namento dell'aria. C'è l'arti colo 674 del Codice penale che consente l'arresto di chi provoca emissioni non con- sentite di gas. di vapore o di fumo ». —. Riso amaro « E infine — continua Ca stiglione —, credo di avere anche dimostrato che, se uno vuole, la legge può applicar la, e che sì possono fare inda gini rapide e in più direzioni: i carabinieri sono stati «ca lussimi». E adesso? « I reati che ho denuncialo non sono di com petenza del pretore, ma del tribunale. Per questo, la pro cura della Repubblica di Mi inno dovrà esaminare la mia I data, cioè se sono applica bili le norme del Codice pe naie a chi inquina l'acqua. Se la riterrà fondata, la de nuncia andrà avanti. Può dar si che ordinino altre inda gini». Ma c'è un termine per completare l'inchiesta e arri- denuncia e stabilire se è fonL'inchiesta, dunque, potrebbe durare molto? « Anche degli anni ». Nell'ufficio è quasi buio. Chiedo: è rischioso per un giovane magistrato aprire una indagine come questa? « Ogni tipo d'indagine può essere pericoloso ». Ma che cosa potrebbe accaderle? « Niente. Potrebbero solo spostarmi dalla pretura penale a quella civile, più tranquilla ». Dico: spero che non accadrà. Castiglione ride un po' amaro: «Lei si sbaglia: è. già accaduto. Sono stato assegnato al civile, I sezione civile della pretura dì Bologna, un posto di prestigio... ». Osservo: forse a Bologna non c'era un posto di penale libero... « Si, c'era, c'è ancora ». Allora niente nuova inchiesta sui fiumi inquinati del Bolognese? « No, niente ». E niente inchiesta sullo smog? « Niente di niente ». Ci guardiamo in silenzio, mentre su Bologna cade unii pioggia fitta fitta, quasi un presagio di neve. Giampaolo Pansa d'acqua è « elevatissimo ». | sentite di gas. di vapore o Non contento, il pretore or-1 di fumo ». dina al prof. Silvio Allavena | —. R —. Riso amaro I mi ha ammonito: " Stai at-1 di perizie, mette sotto la len- di me ». Pensa di avere sba-1 sei presa una brutta gatta da I metri di corsi d'acqua, detta | mi ha sempre attanagliato, \ pelare... " ». ' centinaia di pagine di verba j ma direi di no. Credo di ave- Adesso anche il pretore di \ le, mentre tre periti studiano, j re preso la strada giusta. Una Milano ha il suo posto sui | i campioni ed i carabinieri ì strada che può essere battìigiornali. Ed accade l'incre- | battono azienda dopo azienda.1 ta anche nella lotta aliìnquidibile: l'apertura di questo I Alla fine di ottobre, la boni- j namento dell'aria. C'è l'artinuovo fronte contro la mor-1 ba è quasi pronta. Arrivano colo 674 del Codice penale te per veleno scuote i mila- j i risultati degli esamir l'in-1 che consente l'arresto di chi nesi, già protesi verso le fé- i quinamento di molti corsi 1 provoca emissioni non con- d'acqua è « elevatissimo ». | sentite di gas. di vapore o Non contento, il pretore or-1 di fumo ». dina al prof. Silvio Allavena | —. Riso amaro rie. In pochi giorni, Castiglione riceve decine di lettere-denuncia, tutte firmate, che gli indicano casi, fanno nomi j una superperizia, e il 7 no di aziende, offrono aiuto alla j vembre lo scienziato rispongiustizia. Parecchi lo cerca- de: « Siamo sopra il livello j « E infine — continua Cano in ufficio per conoscerlo j di guardia... ». Castiglione al- | stiglione —, credo di avere ed incitarlo. Confortato, Ca- | lora inizia lo sprint finale, anche dimostrato che, se uno stiglione raccoglie i campio j Tappato in casa, rivede una j vuole, la legge può applicarni di acque inquinate, li af- per una le duemila pagine di j la, e che sì possono fare indafida ai periti, e, tra gli ap- documentazione, ristudia tut- j gini rapide e in più direzioni: plausi, il 1" agosto va in va- | ta la dottrina e la giurispru- i i carabinieri sono stati «cadenza, poi, sabato scorso, sti- ' lussimi». la le 449 denunce per « av- j E adesso? « I reati che ho velenamento colposo di ac- \ denuncialo non sono di comque destinate all'alimcntazio- \ petenza del pretore, ma del ne, con l'aggravante di aver j tribunale. Per questo, la procommesso un delitto contro I cura della Repubblica di Mila salute pubblica nonostan- [ inno dovrà esaminare la mia I canza in Sicilia. Il temporale Quando torna, venti giorni dopo, il cielo non è più tutto azzurro, lontano brontola Sorride: « L'ultima settima- i data, cioè se sono applicano è stata di fuoco, perché \ bili le norme del Codice peormai dovevo trasferirmi a : naie a chi inquina l'acqua. Bologna. Avrei potuto pas- Se la riterrà fondata, la desare la mano a un altro pre- nuncia andrà avanti. Può dartare ma non volevo lasciare si che ordinino altre indanei guai nessuno. Se ho sba- \ gini». gliato, voglio che qualsiasi Ma c'è un termine per tipo di conseguenza ricada su \ completare l'inchiesta e arri- il temporale. La posta gli j te la previsione dell'evento ». | denuncia e stabilire se è fonporta le prime lettere anonime (« Lei è il solito meridionale che vuol mettersi in mostra ni. Sui giornali compaiono articoli che pongono in dubbio la sua competenza ad investigare tra i veleni. Dai colleghi gli giungono consigli premurosi: « Ma chi te Bologna. Il pretore Vincenzo Castiglione (Telefoto) andrà a finire? Il pretore mi guarda sorridendo e non dice nulla. Insisto: la sua denuncia camminerà o verrà archiviata? La risposta esce a pezzettini. canza in Sicilia. Il temporale Quando torna, venti giorni dopo, il cielo non è più tutto azzurro, lontano brontola llltllllllllllllllltlllllllitlltilillttllllllllllllltlllllllltlllllllllililllllltllillillllllllltllltlltllillililllllllillliijllitlllllllllllllltflllllllllllltlllflllllllllllllll il temporale. La posta gli porta le prime lettere anonime (« Lei è il solito meridionale che vuol mettersi in mostra ni. Sui giornali compaiono articoli che pongono in dubbio la sua competenza ad investigare tra i veleni. Dai colleghi gli giungono consigli premurosi: « Ma chi te lo fa fare, tanto fra qualche settimana andrai a Bologna... ». E, un giorno, un alto magistrato lo manda a chiamare per sapere come gli è venuto in mente di iniziare d'ufficio un'inchiesta del genere. Castiglione risponde che era suo obbligo farlo, e. viene congedato con un «Certo, certo », non si sa se freddino o rassicurante. Chiedo: ma, almeno, le ha detto «bravo»? Castiglione sorride: «JVo, bravo no ». Il cielo da azzurro si è fatto tutto grigio, e fra settembre e ottobre Castiglione (divenuto « quel rompiscatole di pretore ») si ritrova solo. Anche gli amici, tranne uno, si rifiutano di aiutarlo. I cronisti del Palazzo di Giustizia lo sfottono: « Pretore, quando ci darà queste denunce? ». Lui ha dei momenti di. crisi, ma stringe i denti e lavora. Con il cancelliere Cavarra, siracusano, e il brigadiere dei carabinieri De Razza, va testardo per la Milano degli uffici, e consulta centinaia di fascicoli, di schede, di autorizzazioni,