La Stampa - Consultazione Archivio

E' rinviata la causa per il delitto di Manta(DaUaredazioneromana) Roma, 20 novembre. Per la malattia di uno dei giudici, la Corte di Cassazione non ha esaminato oggi, com'era previsto, il ricorso presentato da Pietro Isoardi, che, condannato a 28 anni, continua a proclamarsi innocente dell'uccisione di Anna Daniele, massacrata a bastonate a Manta, nel Saluzzese, la notte del 25 novembre 1962. Il ricorso è stato rinviato a nuovo ruolo. Come si ricorderà, Anna Daniele fu uccisa, per rapina, nella sua abitazione. I sospetti caddero su alcuni giovani. Il processo in corte d'assise si concluse con quattro condanne: 2C anni di reclusione a Pietro Isoardi, Lorenzo Olivero, Domenico Locati; 4 anni a Bernardo Fino che, beneficiando del condono, riacquistò immediatamente la libertà. I giudici della corte d'assise d'appello di Torino modificarono la sentenza: confermarono la condanna a 28 anni di Pietro Isoardi e di Domenico Locati, aumentarono a 20 anni la condanna di Bernardo ?ino, che però è riuscito da quel momento a sfuggire alla giuslifizia; assolsero per insufficienza di prove Lorenzo Olivero. II caso sembrava chiuso. La Cassazione riaccese le speranze di Pietro Isoardi per- , che annullò la sentenza, mentre aument0 |e preoccupalo| m di Lorenzo Olivero, la cui assoluzione non soddisfece completamente. Quarto processo, quindi, a Genova in corte d'assise d'appello, dinanzi alla quale si presentarono Pietro Isoardi e Lorenzo Olivero, dato che per Bernardo Fino e Domenico Locati la sentenza era diventata definitiva. I giudici confermarono che Isoardi, nonostante le sue proteste, era colpevole e lo condannarono ancora a 28 anni; assolsero invece Olivero per insufficienza di prove. E' rinviata la causa per il delitto di Manta