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Canzonissima verso l'accordo Forse oggi i cantanti revocheranno lo sciopero Canzonissima verso l'accordo Morandi teme che i cantanti siano accusati di corporativismo - 1 sindacati hanno ottenuto garanzìe dalla Tv sull'impiego degli stranieri - Iniziate le prove della prossima puntata (Nostro servìzio particolarej Roma, 19 novembre. La Confederazione sindacale artisti dello spettacolo e l'Unione cantanti non hanno ancora revocato lo sciopero proclamato per sabato a Can mstsnodzonissima, ma si prevede che j llo faranno nelle prossime ore. Le grandi organizzazioni sindacali (Cgil, Cisl e Uil) sono riuscite a scavalcare la Cisas facendo proprie le rivendicazioni avanzate dai cantanti nel corso di una trattativa iniziala oggi con la Rai-tv; i divi della canzone, poi, non sembrano più unanimi nella decisione di bloccare lo spettacolo del sabato sera; ed infine anche i rappresentanti della Cisas, sindacato al quale aderisce la Unione cantanti, avranno domattina un incontro con i dirigenti della televisione per un esame della situazione. A quest'ultimo « vertice » interverranno Claudio Villa e i rappresentanti delie unioni della Cisas interessate all'agitazione, ossia direttori d'or-' chestra, presentatori e autori di musica leggera. Questi sono i tre fatti essenziali che hanno caratterizzato la travagliata vigilia della settima puntata di Canzonissima, prima del secondo turno che vedrà in gara i 24 superstiti del girone eli- t—ateatqasvsCgstzspccsddStdqnn minatorio. Da tutte le parti si sta cercando di sdrammatizzare la situazione perché si teme che questa agitazione possa risolversi in una ondata di impopolarità dei divi milionari della musica leggera. «Se ci affidiamo per le trattative ai sindacati unificati — sostiene Gianni Morandi — abbiamo maggiori probabilità di ottenere qualcosa. Ed evitiamo di farci accusare di appartenenza ad un sindacato corporativistico. Comunque sono sempre disposto ad astenermi da Canzonissima se lo sciopero non verrà revocato poiché non voglio essere considerato un crumiro». « Lo sciopero — aggiunge Claudio Villa — non lo vogliamo fare, ma devono essere accolte e sottoscritte in tempo utile le richieste avanzate dal settore, che non è soltanto quello dei cantanti ». Le discussioni sulla complessa ver Lènza auuu cominciate alle dieci di stamane con un incontro tra i rappresentant i della Rai-tv e dei sindacati del settore spettacolo della Fils-Cgil, Fuls-Cisl e UilSpettacolo. Al tavolo delle trattative avrebbe dovuto sedere anche Claudio Villa in qualità di presidente dell'Unione cantanti, ma l'invito non è stato accolto dalla Con¬ federazione sindacale artisti dello spettacolo. Senza Claudio Villa, dunque, sono cominciate le trattative ed un primo accordo è stato raggiunto e riguarda l'utilizzazione di cantanti stranieri in festival e in altre manifestazioni. « Nel corso della riunione — dice il comunicato — la Rai si impegna di tenere conto, nella scelta degli interpreti stranieri, del trattamento di reciprocità fra i cantanti italiani e quelli delle altre nazioni ». Le trattative proseguitilo nel corso di una prossima riiuiione, fissata per il 27 novembre, durante la quale sarà esaminato l'aspetto relativo all'occupazione degli artisti. Lasciata la direzione della Rai di viale Mazzini i rappresentanti delle tre organizzazioni sindacali si sono trasferiti al Teatro delle Vittorie dove erano in corso le prime piuve dei cantanti della puntata di Canzonissima in programma per sabato prossimo, se non ci sarà lo sciopero. Qui' i sindacalisti hanno cercato di spiegare ai cantanti l'inopportunità di fare sciopero in quanto sono in corso trattative. Dopo una vivace discussione alla quale sono intervenuti anche Gianni Morandi e Claudio Villa (rientrato espressamente da Viterbo) si decideva di accogliere l'invito per domattina. Si tratterà di una riunione decisiva: le previsioni sono ottimistiche. Intanto, a singhiozzo, si sono svolte le prime prove dei cantanti che si dovrebbero esibire sabato prossimo: Gianni Morandi, Tony Del Monaco, Nino Ferrer, Dalida, Patty Pravo, Caterina Caselli, Carmen Villani. L'ottavo concorrente non ancora ufficialmente - designato dovrebbe essere Feppino Gagliardi che nella graduatoria riguardante la puntata di sabato scorso è in vantaggio su Fred Bongusto. Oltre 850 mila cartoline sono già pervenute al centro raccolta e delle 450 mila finora scrutinate 275 mila sono per la coppia Claudio Villa-Gigliola Cinquetti, 75 mila per Peppino Gagliardi-Rosanna Fratello e 65 mila per Fred Bongusto-Nada. Oggi al Teatro delle Vittorie si è vista anche Raffaella Caria che ieri sera, durante la registrazione del balletto finale della prossima trasmissione, si è procurata una distorsione al ginocchio. L'infortunio non si ripercuoterà sitila trasmissione. Ernesto Baldo