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Si cerca di dare un volto al bruto che tentò di strozzare la bimba Terrore a Venaria e in borgata Madonna di Campagna Si cerca di dare un volto al bruto che tentò di strozzare la bimba L'uomo la fece salire sulla bicicletta per portarla al cinema - In un prato l'ha spogliata e percossa, serrandola alla gola - Credendola morta, è fuggito - Analogie con la tragedia della roggia Saffarona Polizia e carabinieri danno la caccia al bruto che martedì sera, a Venarla, ha rapito una bambina-di sei anni, l'ha portata in un prato, l'ha percossa. tentando di strozzarla. E' un elemento pericoloso, un potenziale assassino: ha lasc'ato la bambina convinto che fosse morta. Fortunatamente era soltanto svenuta e, quando s'è ripresa, semisvestlta, con un solo stivaletto, s'è avviata barcollando verso le luci che vedeva In lontananza sulla via Ambrosinl. A Venaria e in Madonna di Campagna le famiglie che hanno bambini vivono nel terrore. Molti ricordano la tragica fine di Franco Ruggeri, il bimbo di sette I anni che il mese scorso spari i dalla sua abitazione, proprio in ! Madonna di Campagna e fu troI vato morto 'iella roggia Saffarona, sulla strada di Pianezza. Gli inquirenti accertano i par| tleolari del grave episodio di ! martedì, per dare un volto al luj rido individuo. E' compito dlfllI Cile, perché la bimba. Mariuccia Cammarata, è ancora sconvolta, in preda a choc; la sua giovanissima età non le consente di esprimere valutazioni attendibili. Ad esemplo: tempo e spazio sono due elementi molto vaghi per lei; anche la descrizione dell'aggressore non va molto più in là di « un uomo dai capelli scuri ». Si è provato a mostrarle dei giovani, dei vecchi e degli uomini di mezza età per vedere se sapeva indicare a quale gruppo assomigliava il bruto e si è capito che dovrebbe avere sui 35-40 anni. Mariuccia non è stata rapita j in un Luna-park, come era sem| brato in un primo momento. ' Stava giocando nel cortile delle Case Snia di Venaria, come faceva quasi ogni giorno, con tanti altri bambini. E' lì che si è avvicinato a lei l'uomo, con una bicicletta i condotta a mano, e le ha offerto 1 di accompagnarla al cinema. Era! no forse le 18. Evidentemente in j quel momento non c'era nessun i altro bambino oppure erano dij stratti in altri giochi, perché non s'è trovato un testimone sulla partenza della bimba. Più tardi la madre, Maria di 40 anni, l'ha cercata, invano. E si sono iniziate le ricerche, angosciose, cui hanno partecipato anche i vicini e i carabinieri di Venaria. uLilLesun, ~ i r. ~, ci- o ,,io »mh^ i Tra le Case Snm e via Ambro- sin ci sono cinque o sei chito- , metri un percorso che Ir. barn- otna deve avere fatto seduta sul- 1 la canna della bicicletta del suo | rapitore. L'uomo l'ha portata in J un prato. 1 ha spinta a terra e le ha strappato 1 vestiti. Lei se ribellata, piangeva; lo sconosciuto ha tentato di calmarla dicendole di non preoccuparsi, che doveva dormire. Ma lei ha strillato e lui, preso da furore omicida, l'ha picchiata, prima cori le mani e poi con un corpo contundente: Mariuccia dice un ba- destra del volto tumefatta, un I stone o una pietra. Ha la parte i i e o , a e — o n rosso livido. Quando ha visto che lei non smetteva di strillare, l'uomo l'ha afferrata per la gola, e ha Incominciato a stringere. La bambina è svenuta. Il bruto deve avere creduto d'averla uccisa ed è luggito. n Quando mi sono svegliata — racconta Mariuccia — non c'era più. Allora ho visto delle luci e mi sono diretta da quella parie «. Non sa dire quanto ha camminato. A lei sembra moltissimo. La signora Piasentin, che abita al numero 4 al primo piano, ha udito un pianto e si è allacciata. La bambina era nascosta dietro il muro di un box. La Piasentin l'ha portata nel proprio alloggio. La piccina tremava per il freddo e per il terrore. Aveva un rigo rosso intorno al collo, tanto che la donna ha creduto che avessero cercato di strozzarla usando una corda. Poi l'hanno portata al Maria Vittoria dove, nel reparto di pediatria, ha trovato ogni amorevole assistenza. Il volto di Mariuccia, dove non e viola per le percosse, è rosso violento. I medici spiegano che ciò dipende dalla rottura di capillari causata dal principio di strangolamento. Mariuccia Cammarata non si e ancora ripresa dallo spavento - Laura Piasentin l'ha soccorsa - La madre della bimba