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Nel doloro per la morte del bambino accusa i medici di mancata assistenza Nel doloro per la morte del bambino accusa i medici di mancata assistenza Parto difficile al Maria Vittoria - La direzione sanitaria : « Il neonato è morto per soffocamento » - Il padre chiede l'autopsia per accertare le responsabilità Un padre in angoscia per la morte del figlio ha presentato al commissariato San Donato un esposto contro l'ospedale Maria Vittoria in cui chiede, tra l'altro, l'autopsia del cadavere per accertare le cause del decesso. Si chiama Vincenzo D'Angelo, 52 anni, fattorino al Municipio, di San Severo (Foggia), da 16 anni a Torino con la famiglia composta dalla moglie Elda Spinelli, 48 anni, e da otto Agli, dai 27 ai 10 anni. Abita al Gerbldo, in via Taricco 6. Ieri pomeriggio la moglie ha partorito il nono ma è morto. Il D'Angelo sostiene: « E' stato la sciato morire ». « Mia moglie — dice — ha avuto una gravidanza regolare. Ce lo aveva confti rr.ito ". dott. Botta dopo alCi'-m •.".ite. Ieri alle 10, quando s mo cominciate le doglie, ho pollato Elda al Maria Vittoria sperando di trovare quel medico, ma non c'era ». La puerpera è stata ricoverata. II D'Angelo continua: a Qui è cominciato il nostro calvario. Quando sapevano che mia moglie aveva già otto figli. I più la schernivano, qualcuno la insultava. Poco prima di entrare in sala parto un medico l'ha visitata e l'ha rassicurata ». Ma 11 parto non è stato così semplice: il bimbo che pesava quasi quattro chilogrammi è nato morto. I medici affermano: « Lo lui soffocato II cordone om- belicale, ì tentativi di rianimarlo sone stati vani ». Ma il padre non vuole credere a questa spiegazio- lle e per accertare se la moglie ha avuto tutta l'assistenza neces- saria, si è rivolto alla polizia.