È scomparso un diadema che fu di Paolina Borghese

È scomparso un diadema che fu di Paolina Borghese Indagini della magistratura È scomparso un diadema che fu di Paolina Borghese Vale 30 milioni - La denuncia fatta dall'ultimo discendente della sorella di Napoleone /Nostro servizio particolarel Iloina. 14 novembre. (g.g.l La magistratura sta svolgendo indagini sulla scomparsa di un diadema che appartenne a Paolina Borghese. Chi lo abbia sottratto è un mistero e il procuratore della Repubblica è stato invitato ad individuare il responsabile da una denuncia presentata dall'ultimo discenderne della bella sorella di Napoleone. Il diadema, che oltre ad avere un valore non indine-* lente (circa 30 milioni) è un cimelio storico importante (fu un regalo che l'imperatore fece alla sorella), tini a Roma quando Paolina in seconde nozze sposò il principe Camillo Borghese. Si trovava nel palazzo della nobile famiglia romana sino a quando nel 19óH mori la principessa Isabella Forges Borghese. Il patrimonio fu diviso tra i due figli. Paolo e Giovanni, ma il diadema non venne trovato tra i gioielli lasciati dalla no bildonna. Nell'aprile scorso, invece — questo almeno ha sostenuto il principe Paolo Borghese nella sua denuncia che è all'esame della magistratura — in Svizzera un diadema attribuito a Paolina Borghese venne acquistato in un'asta da un tedesco per 27 milioni. Il principe Paolo, venuto a conoscenza della circostanza, sostiene di avere accertato che il gioiello era stato affidato alla casa d'asta dal gioielliere romano Carlo Buzzetti con l'accompagnamento d'una autenticazione firmata dal principe Giovanni Borghese. Aosta, 14 novembre — Nuovo segretario del psi clelhi Valle d'Aosta e stato eletto Sebastiano Spandre, già funzionario della Federazione. Lo Spandre sostituisce il dimissionano dottor Enrico Chinaci, chiamato a dirlgere l'Assessorato alle Finanze,

Persone citate: Camillo Borghese, Carlo Buzzetti, Enrico Chinaci, Giovanni Borghese, Paolo Borghese, Sebastiano Spandre, Spandre

Luoghi citati: Aosta, Roma, Svizzera, Valle D'aosta