Domestica vende la figlia ruba e fugge in Germania

Domestica vende la figlia ruba e fugge in Germania Domestica vende la figlia ruba e fugge in Germania Forse ha raggiunto i genitori emigrati - L'episodio denunciato a Napoli dalla signora che subì il furio (Da! nostro corrispondente) Napoli, 14 novembre. (a.l.) Una domestica, Giuseppina Bombace, di 20 anni, avrebbe venduto a una famiglia là bimba nata lo scorso anno. La giovane si è allontanata da Napoli, dopo avere rubato pellicce, gioielli e capi di biancheria nell'abitazione dove lavorava. La polizia italiana si è messa in contatto con quella tedesca per rintracciare la Bombace che, secondo le indagini, potrebbe essere fu; tdGctpfcptglgc;ita a Dortmund in Germa- j nia, dove risiedono i suoi ge- nitori. i Nello scorso mese di otlo bre la giovane, soprannominata «-viso d'angelo » per i lineamenti delicati, era ent rata a servizio della famiglia dell'industriale Gennaro Gabriele, che abita in una villetta in via Manzoni 15. La domestica, rimasta sola in casa domenica 25 ottobre. gpsi allontanò dopo aver rubalo I preziosi, pellicce, vestiti, abi-1 ti da sera e indumenti vari di proprietà della signora Gabriele, per un valore di circa dieci milioni di lire. ' La signora, scoperto il furto, lo denunciò agli agenti di publica sicurezza, ai quali riferì che la donna le aveva confidato più volte di avere partorito una bambina, frutto di una relazione con un giovane napoletano, e d'averla poi venduta a una famiglia — non ancora identificata — che l'avrebbe adottata. Il particolare che la dome- stica ha i genitori in Germa nia è emerso dopo che la polizia ha appreso che la giovane era stata affidata dal padre a una signora di Castellammare di Stabia, che hai poi dovuto trovarle un lavoro. Finora si ignora se la Bombace abbia varcato- la frontiera clandestinamente o munita di regolare passaporto. La polizia ricerca anche eventuali complici, perché si esclude che la giovane abbia potuto agire da sola.

Persone citate: Bombace, Gennaro Gabriele, Giuseppina Bombace

Luoghi citati: Castellammare Di Stabia, Dortmund, Germania, Napoli