Anastasi e Bettega convinti "Contro i sardi segneremo» di Bruno Bernardi

Anastasi e Bettega convinti "Contro i sardi segneremo» Anastasi e Bettega convinti "Contro i sardi segneremo» I bianconeri sono fiduciosi - « Si creano un gran numero di occasioni : i gol arriveranno» - Picchi: «La psicosi della rete non è un problema» - Esordio per Landini II? Juventus - Cagliari metterà domenica a confronto allo Stadio Comunale, l'attacco meno prolifico e quello più fecondo del torneo: un gol i bianconeri (solo il Catania, con zero reti, sta peggio) undici i rossoblu. In compenso, la squadra di Scopigno ne ha incassati sei contro i tre subiti da quella di Picchi. Bettega, autore dell'unica marcatura (realizzata nella vittoriosa trasferta di Catania, in apertura del torneo), ha esaminato ieri la situazione dichiarandosi ottimista per il futuro. « Perché la Juventus fallisce tante ocrasioni dti gol? ». « Ci manca un po' di tranquillità. Tutti ci criticano perché non segniamo e subentra la paura di sbagliare. Noi scendiamo in campo concentrati, poi, al momento di concludere, perdiamo la calma, tiriamo con precipitazione». « Eppure, nella " Under 23 " contro l'Austria, tanto lei che Anastasi siete riusciti a centrare il bersaglio. Come lo spiega? ». « Nella rappresentativa azzurra non c'erano polemiche, nulla sarebbe cambiato se non avessimo fatto gol. Nella Juventus è diverso. Il gioco c'è e per colpa nostra per bravura degli altri o per fatalità, la palla non finisce in rete. Per Anastasi il fenomeno non è nuovo. Gli era successo l'unno scorso di non segnare fino alla settima giornata, poi si è scatenato realizzando 15 gol. Sono sicuro che con il Cagliari s'inizierà la nostra riscossa. Se segniamo subito anche in modo fortunoso, una rete che sblocchi la situazione il pubblico non solo si divertirà ma vedrà altri gol. Possiamo senz'altro battere i campioni d'Italia. Il Cagliari è una buona squadra, ma senza Riva perde un buon 4(1 per cento del suo potenziale offensivo ». Anastasi, assai amareggiato dopo l'esibizione di Napoli, si è ripreso moralmente e domenica giocherà con lo slancio di sempre: « In campionato i miei tiri non vogliono saperne di entrare in porta, ma non mi preoccupo. La crisi di sconforto di Na¬ poli è già dimenticata. Vorrà dire che segnerò contro il Cagliari. Nello scorso campionato ero nella medesima situazione. Alla settima partita ho rotto il ghiaccio infilando, uno dopo l'altro, quindici gol che costituiscono il mio primato personale in serie A ». Capello, il regista della I squadra, "'uomo che mette lei « punte » in condizione di se gnare, ha fiducia: « I gol pri ma o poi arriveranno. Il gio co è valido e le occasioni si creano. Pure io ne ho fallita una, clamorosa,' a Verona». La parola a Picchi: « La sfortuna finirà. Nel calcio c'è anche l'imponderabi'e. Se continueremo a creare le occasioni, i gol saranno una conseguenza. Il Catania non segna perché non arriva in area. Nella Juventus ci può essere chi gioca meno bene degli altri, ma non si possono muovere rimproveri. La psicosi del gol influisce, però non è un problema. Anastasi, a Napoli, è stato troppo onesto, si è accollato una responsabilità eccessiva. In Nazionale si è battuto con orgoglio, in campionato gioca forse con un po' di rassegnazione, ma si riprenderà ». « Il Cagliari capita a Torino in un momento difficile per voi? ». « Non esistono partite facili o difficili. Il Cagliari attualmente non è nelle migliori condizioni psicologiche. Tuttavia è una squadra piena d'orgoglio, e ciò potrebbe rendere anche più impegnativo il nostro compito. Ha anche acquistato Menichelli. proprio in tempo per portarlo a Torino, quasi fosse un curioso piano prestabilito ». Morini avrebbe preferito incontrare Riva: « E' sempre un onore affrontare un avversario del suo valore. Vorrà dire che controllerò Gori o la punta più avanzata. Per noi il gol non è un problema. Non si segna solo per fatalità ». Ecco le notizie sulla squadra. I bianconeri hanno ripreso ieri l'attività. Picchi, sollevato dalle buone notizie sulla salute della moglie, ha fatto sostenere una intensa seduta preparatoria. Anastasi, Morini e Novellini hanno lavorato a parte. Mancava Savoldi che ha sottoposto il ginocchio destro infortunato ad un esame radiografico che nel pomeriggio è stato visitato dal prof. Borsotti. Sembra scongiurato il pericolo di una lesione al menisco. Per quanto riguarda la formazione da opporre al Cagliari, è possibile la conferma di quella che ha perso a Napoli. Non è escluso, però, il lancio di Landini II. Bruno Bernardi L'ala bianconera Bettega, attesa alla riscossa contro il Cagliari

Luoghi citati: Austria, Cagliari, Catania, Italia, Napoli, Torino, Verona