Un nuovo piano dell'Urss per rilanciare l'economia

Un nuovo piano dell'Urss per rilanciare l'economia All'esame del Consiglio dei ministri Un nuovo piano dell'Urss per rilanciare l'economia Le « Izvestija » denunciano l'insufficienza della produzione agricola e dei beni di consumo (Dal nostro corrispondente) Mosca, 11 novembre. Il Consiglio dei ministri dell'Unione Sovietica, scrivono stasera le « Izvestija », ha discusso oggi il « Piano di sviluppo dell'economia » e il bilancio di previsione per il 1071. Durante la riunione sono stati esaminati soprattutto i due problemi più gravi del panorama economico sovietico: la situazione dell'agricoltura e la produzione di beni di consumo. « Un'attenzione particolare — scrivono le " Izvestija " — è stala rivolta ai problemi sollevati dall'attuazione delle decisioni della sessione di luglio del comitato centrale del pcus relativa all'agricoltura ». Dopo quel « plenum », il governo decise di aumentare i prezzi d'acquisto della carne, del latte e delle uova (cioè il prezzo che lo Stato, in quanto « acquirente unico », paga ai produttori), per stimolare la produzione. Ma, evidentemente, la decisione del governo non è stata sufficiente per portare la produzione a livelli tali da far fronte alla domanda del mercato. Anche i risultati del raccolto di quest'anno sono stati probabilmente deludenti. Nel rapporto presentato venerdì scorso, per il 53" anniversario della rivoluzione d'ottobre, Michail Suslov non ha fornito l'attesa cifra globale del raccolto, limitandosi a dire che si è trattato del « più grande raccolto di grano della storia agricola sovietica ». Ma, subito dopo, ha aggiunto, ripetendo le parole di Breznev, che la produzione agricola « non si può definire soddisfacente». E' probabile, dunque, che il raccolto abbia superato di poco i 170 milioni di tonnellate, una quantità nettamente inferiore alle necessità del consumo sovietico. Circa la produzione di beni di consumo, le « Izvestija » danno un'idea abbastanza precisa di come vanno le coce: « Il Consiglio dei ministri — scrive il giornale — ha cri¬ ticato il funzionamento di alcuni ministeri e uffici incaricati della fabbricazione dei beni di consumo. Sono state fatte proposte per aumentare la produzione di queste merci ». Una critica cosi aperta è insolita sui giornali sovietici: i dati statistici sui primi nove mesi dell'anno, tuttavia, avevano già fatto intravedere gravi insufficienze del settore e, due mesi fa, la « Pravda » aveva addirittura dedicato l'editoriale alla mancanza di suppellettili per la casa nei magazzini dell"Urss. P- g-

Persone citate: Breznev, Michail Suslov

Luoghi citati: Mosca, Unione Sovietica, Urss