Bionda in auto investe uccide e fugge
Bionda in auto investe uccide e fugge ULTIME NOTIZIE DELLA CRONACA Bionda in auto investe uccide e fugge A Rivoli sulla strada per Alpignano - La vittima è una pensionata: tornava a casa, la macchina l'ha scaraventata a 15 metri - Alcuni testi: «Al volante c'era una donna, al suo fianco aveva un bambino» Una donna bionda su una «600» ha travolto e ucciso una pensionata di 64 anni, poi è fuggita. La vittima è Ida Vernei, nata a Perugia, residente ad Alpignano in via Cheri 18 con il" marito Guide 86 anni, muratore in pensione. Al piano superiore abitano due nipoti. L'incidente è accaduto poco dopo le 17 alla periferia di Rivoli sulla strada per Alpignano, una via molto frequentata e dove le auto tengono una velocità sostenuta. Ida Vernei era uscita di casa verso le 16 per comprare del grano verde nella cascina Tinivelia a Rivoli. Un'ora dopo era di ritorno e camminava sul lato sinislro della strada. All'improvviso arriva una « 600 » bian- ea diretta a Rivoli. Poco distan- te in uno spiazzo giocano al pai ione tre ragazzi, Albertino Man Cini di 12 anni, Sauro Rocci, di 11 e Adriano Aprile, tredicenne, abitanti nella zona. Raccontano: « La macellata andava molto forte, Ita preso in pieno la donna, e ha proseguito. Quando ci è passata davanti abbiamo visto al vola.de una donna bionda con al fianco un bambino. Il parabrezza era incrinato, il parafango destro ammaccato ». Ida Vernei è scaraventata a 15 metri di distanza, cade vicino ad un cespuglio, una macchia di sangue s'allarga sull'asfalto. Poco distante ci sono le due borse, il grano è sparso attorno. Si ferma il guidatore di un camioncino; carica la pensiona ta e la porta all'ospedale di Rivoli. Ma quando è adagiata sul lettino del pronto soccorso non c'è più nulla da fare: morta per trattura del capo e lesioni interne. Sul posto giungono i carabinieri di Rivoli con il capitano Calisti. Interrogano i ragazzi, unici testimoni, poi iniziano le indagini per identificare il « pirata della strada ». Un'inchiesta difficile perché i ragazzi non hanno fatto in tempo a rilevare il numero di targa.
Persone citate: Adriano Aprile, Albertino Man Cini, Calisti, Ida Vernei, Sauro Rocci
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