Giovane sarta è arrestata in una banca mentre vuole incassare l'assegno rubato

Giovane sarta è arrestata in una banca mentre vuole incassare l'assegno rubato Era stato sottratto in bianco da una cassaforte Giovane sarta è arrestata in una banca mentre vuole incassare l'assegno rubato Un amico l'attendeva in auto fuori dell'ufficio - Ha tentato di difendersi: « Non so nulla, mi sono fermato qui per caso » - Poi ha ammesso di aver accompagnato la ragazza, ma di essere all'oscuro di tutto - Sono finiti tutti e due in carcere Un assegno rubato ha fatto arrestare ieri una giovane e il suo amico, recatisi all'agenzia « F » del Banco di Roma in via Baibis 1 per incassarlo. Sono Carmela Buda, 25 anni, via Guastalla 22, sarta, e Pietro Bombara, 28 anni, via Guastalla 20, rlquadratore. La donna ha presentato allo sportello l'assegno per 103 mila lire, ma il cassiere si 6 accorto che non era In regola. Apparteneva alla ditta Italgrafica di vie Lessona 39, che il 6 giugno scorso subì un furto per un milione: fra l'altro i malviventi si impadronirono di francobolli e di alcuni libretti di assegni in bianco. Mentre la Buda'attendeva il pagamento, dalla banca veniva informata la polizia. Poco dopo è giunto il brigadiere Musi, ha chiesto spiegazioni alla ragazza. « Non so niente — ha protestato — mi ha portata qui un amico, è fuori in macchina ii. Il Bombara aspettava davanti all'ingresso a bordo di una « 850 » bianca. « Ma di che assegno parlate? Mi trovo qui per coso ii si è difeso. In Questura l'atteggiamento dei due non è mutato. L'uomo ha continuato a proclamarsi innocente: « Io non c'entro, ho soltanto accompagnato Carmela che abita vicino a casa mia ». La Buda si è giustificata: « L'assegno me l'ha dato uno che non conosco ». Versioni non convincenti per la polizia. Denunciati per tentata truffa, falso materiale e ricettazione, entrambi sono stati partati alle « Nuove ». La vicenda è ora all'esame del magistrato. * Una « Giulia n 1300 rubata alcuni giorni fa al brigadiere Nicola Crescenzio della Questura è stata notata ieri alle 5,30 da una radiomobile in via San Domenico. C'erano due giovani a bordo; alla vista degli agenti sono fuggiti. L'auto è stata bloccata poco dopo, uno dei ladri è scappato. Giuseppe Nerbo, 18 anni, via Roveda .16, arrestato subito, ha fatto il nome del complice, riconosciuto anche dall'agente Morsicano che è andato a prenderlo a casa: è Salvatore Folino, 16 anni, via Roveda 22. Arrestati per tentata truffa con un assegno: Pietro Bombara e la sarta Carmela Buda - Salvatore Folino, di 16 anni