Il sardo ferito in Liguria partecipò a due rapimenti

Il sardo ferito in Liguria partecipò a due rapimenti Nuove prove contro il fuorilegge Il sardo ferito in Liguria partecipò a due rapimenti Francesco Serra è indiziato per il sequestro del milanese Foroni: indizi anche per il ratto delia Gardu (Dal nostro corrispondente) Nuoro, o novembre. ( f. c.) Francesco Maria Serra, il pastore di Bottida (Sassari), rimasto ferito durante una sparatoria con una pattuglia della polizia stradale sull'Autostrada dei Fiori in Liguria ed attualmente ricoverato in un ospedale genovese, sarebbe l'autore, insieme con altri fuorilegge non ancora identificati, dei due ultimi sequestri di persona avvenuti nel Nuorese. Contro il Serra esisterebbe una prova che l'accusa d'aver partecipato al rapimento dell'ingegner Foroni: i periti, confrontando i bossoli dei mi. tra usati per sparare al milanese in fuga e per aprire il fuoco sulla polizia stradale in Liguria, hanno accertato òhe si tratta della stessa arma. Il fatto nuovo è che ora vi sarebbero indizi contro il Serra per quanto riguarda anche il rapimento della signora Assunta Calamida Gardu. I bossoli dei proiettili trovati nello spiazzo della casa colonica dei Gardu, a due chilometri da Oliena, ed esplosi dai fuorilegge lo scorso 29 settembre, non sarebbero però .partiti dalla stessa arma che era in possesso del Serra. Ciononostante, gli inquirenti affermano di aver raggiunto la certezza che il pastore di Bottida ha partecipato anche al sequestro della moglie dell'ex vice-presidente dell'assemblea regionale Antonio Gardu. Gli indizi raccolti nelle ultime 24 ore sono mantenuti, almeno per ora, segreti. E' quasi certo comunque che il Serra sarà denunciato all'autorità giudiziaria per il rapimento sia del Foroni sia della Gardu. Intanto si è raggiunta anche la certezza che la signora Gardu ha identificato le grotte dentro le quali era stata tenuta prigioniera per sedici giorni. Il riconoscimento è avvenuto in seguito ad un sopralluogo compiuto dall'ex ostaggio dei banditi, insieme al procuratore della Repubblica, carabinieri e polizia -La polizia avrebbe seque strato nelle case dei pastori alcune banconote appartenenti al riscatto pagato dalla famiglia Gardu per il rilascio dell'ostaggio. I numeri delle banconote (15 milioni) erano stati in precedenza segnati.

Persone citate: Antonio Gardu, Assunta Calamida Gardu, Francesco Maria, Francesco Serra, Gardu

Luoghi citati: Liguria, Nuoro, Oliena, Sassari