Brancati a Catania col "Don Giovanni,,

Brancati a Catania col "Don Giovanni,, Aperta la stagione dello Stabile Brancati a Catania col "Don Giovanni,, Satira sul "gallismo" dello scrittore siciliano (Dal nostro corrispondente) Catania, 4 novembre. La commedia di Vitaliano Brancati Don Giovanni involontario è stata finalmente presentata dallo Stabile di Catania a sedici anni dalla morte dell'autore. Il lavoro dello scrittore siciliano era già stato allestito a Roma nel 1943, ma, per un intervento della censura, potè essere rappresentato solo per tre giorni. Ora ha aperto la stagione catanese, dedicata interamente ad autori siciliani. Protagonista della commedia è un giovane meridionale, Francesco Musumeci, vittima del tabù del gallismo; egli teme che il suo amore per lo studio possa far credere al padre in una sua scarsa virilità e si getta quindi in una serie di avventure amorose. Ma queste vicende non lo aiutano, anzi gli fanno capire quale incidenza negativa possano avere i pregiudizi nella vita di un uomo. Il regista Romano Bernardi ha sottolineato alcune scene con le canzoni dell'epoca (la commedia si svolge tra il 1935 e il '40) ed ha trasferito le vicende sino ai giorni nostri, attualizzando così l'ultima parte del lavoro. La parte di Francesco Musumeci è stata retta da Pino Caruso, il giovane attore siciliano che ha raggiunto la popolarità lavorando nel cabaret. . | n s. 1. p.

Persone citate: Brancati, Francesco Musumeci, Pino Caruso, Romano Bernardi, Vitaliano Brancati

Luoghi citati: Catania, Roma