Catturati in poche ore 10 giovani dai carabinieri su auto rubate
Catturati in poche ore 10 giovani dai carabinieri su auto rubate Il furto d'auto, primo gradino dell'attività criminale Catturati in poche ore 10 giovani dai carabinieri su auto rubate Quasi tutti hanno sedici, diciotto anni; agivano nella notte - Disperati tentativi di fuga - Altro episodio: una donna abbatte a colpi di scarpa il ladro sorpreso in casa Serrata continua la caccia ai ladri d'auto. L'altra notte i carabinieri ne hanno arrestati dieci. Tutti giovani, la maggior parte non hanno un lavoro, sono degli sbandati che cominciano col furto d'auto, primo gradino dell'attività criminale. In via XX Settembre di Collegno, poco dopo mezzanotte, i carabinieri hanho incrociato una « 600 » e una « Peugeot »: erano state rubate poche ore prima. Sopra c'erano quattro persone: Sabino Labartlno, 33 anni, via Molise 67.'E (in tasca aveva una pistola 6,35 ed è un sorvegliato speciale), Giovanni Colombo, 18 anni, via Molise 67/A, e Calogero Virga, 24 anni, di Lanzo e Domenico Pepe. 19 anni, di Venaria. Meno di un'ora dopo una « gazzella » del Nucleo radiomobile è passata davanti al numero 6 di via Ferreri. Una « 600 » con quattro giovani, parcheggiata al marciapiede, fari spenti, motore ac- ceso, ha tentato di partire di scatto. La radiomobile le ha ta- gliato la strada: tre sono saltati a terra, il guidatore ha fatto una manovra disperata per sottrarsi alla cattura. Sono stati bloccati dal brigadiere Cruciani e dal carabiniere Falbo. Nessuno aveva documenti. Il brigadiere ha notato che avevano messo in moto l'utilitaria collegando i fili sotto il cruscotto. In caserma sono stati Identificati: Franco Melis, 19 anni, via Tartini 32; Salvatore Avolio, 19 anni, corso Taranto 181; Antonio Paudice, 18 anni, corso Taranto 177; Fiore Cena, 25 anni, corso Taranto 153. La « 600 » appartiene a Riccardo Luciani, 33 anni, via San Massimo 46. Era I stata parcheggiata alle 23 e ancora il proprietario non si era accorto del furto. Alle 5 all'angolo fra i corsi Massimo D'Azeglio e Vittorio, una u 850 » con due uomini ha superato di scatto la radiomobile del I brigadiere Cruciani e dell'ap- j puntato Sansoni. I carabinieri hanno fatto segno di fermare, , c'è stato un inseguimento che si è concluso in corso Monca- I fieri, dove l'utilitaria è abbandonata. Una breve corsa si conclude con la cattura. I due sono Giovanni Pioggia, via Borgo Dora 3, e Ferdinando Truddaiu, di 16 anni, abitante a Sassari, via Leopardi 19, e giunto a Torino da pochi giorni. La u 850 » era stata rubata alcune ore prima a Giuseppe Libutti, 23 anni, lungo Dora Voghera 110/A, operaio. Del furto è stato avvertito dai carabinieri. * * | Sorpreso dalla padrona di casa j a rovistare in un cassetto, un barbone è stato abbattuto con un j colpo di tacco in testa. E' sve- I nuto e al risveglio si è trovato in mezzo a due carabinieri che lo hanno arrestato. E' Ernesto Del Vecchio, 50 anni, abita a Moncalìeri in una capanna di strada j Mongina, senza fisso lavoro. L'altra mattina alle 7 è stato invitato dall'amico Giovanni Reati, | via Lungo Po 12, per una bicchie- i rata. Meno di un'ora dopo la .-roria in cucina era esaurita e il padrone di casa è sceso in cantina. Ne ha approfittato Ernesto Del Vecchio che si è messo in tasca un accendino e un pacchetto d; tabacco. Poi è salito al piano superiore, è entrato in camera senza accorgersi che nel letto c'era la moglie del Reati, Iolanda Valente, 56 anni. L'uomo ha cominciato a frugare ne, cassetti del comodino e del cassettone. La donna, svegliatasi di soprassalto, superato il terrore ha afferrato una scarpa e 10 ha colpito alla testa. ir 1 carabinieri del Nucleo investigativo hanno arrestato l'autista Pasquale Picchiarelli, 20 anni, via Salbertrand 76. Era colpito da ordine di cattura della Procura della Repubblica di Ivrea per complicità in un furto e in una truffa. Il furto avvenne ad Ivrea 11 7 giugno, in casa di Egidio Graziadei. Furono rubati oggetti per 3 milioni e alcuni assegni in bianco. Con uno di questi, il 15 giugno, vennero poi acquistati 5 generatori di corrente. Cinque arrestati: Ferdinando Truddaiu, Giovanni Pioggia, Antonio Paudice, Fiore Cena, Salvatore Avolio
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