Appello di Nixon alla "maggioranza silenziosa"

Appello di Nixon alla "maggioranza silenziosa" Martedì si vota negli Stati Uniti per le "mid-term elections,, Appello di Nixon alla "maggioranza silenziosa" Il Presidente condanna con eccezionale asprezza le violenze di piazza e definisce "teppisti" i giovani che osteggiano la sua politica - Alcuni giornali esortano Nixon a non drammatizzare Anaheim, California. Nixon durante il discorso al « Convention Center » (Telefoto Upi) (Dal nostro inviato speciale) New York, 31 ottobre. Martedì l'America vota, siamo alle ultime battute della campagna elettorale, la polemica si è fatta più aspra e corrosiva. Dopo i gravi incidenti a San Jose, Nixon ha esortato la « grande maggioranza silenziosa » a votare per il partito repubblicano, il solo — egli afferma — che possa garantire « legge e ordine ». I democratici e vari commentatori, pur de¬ plorando la, dimostrazione contro il Presidente, temono che la polemica si ingrandisca oltre le sue reali dimensioni e che i repubblicani se ne valgano per raccogliere voti. Ieri sera ad Anaheim, in Calituii.'a, Nixon ha chiesto agli americani di respingere quei candidati che « giustificano e comunque non condannano » le violenze e le illegalità dei giovani « radicali c antidemocratici ». Oggi, a Phoenix, in Arizona, è tornato sullo otesso tema aggiungendo: « Questi giovani non sono rivoluzionari romantici, ma gli stessi teppisti e farabutti che hanno sempre tormentato gli onesti cittadini ». Ancora più infocato era il linguaggio del vice presidente Spiro Agnew che, a Belléville, nell'Illinois, additava una pattuglia di chiassosi dimostranti e tuonava: « E' giunto il momento di spazzare, quest'immondizia fuori della nostra società ». I grandi giornali vedono in questi discorsi la conferma di un inquietante fenomeno. Le agitazioni studentesche e le violente azioni, queste ultime certamente deprecabili, di gruppi estremisti sembra¬ no spingere il paese verso posizioni sempre più conservatrici. Di fronte all'irruenza con cui i repubblicani sfruttano tale carta, gli stessi democratici sono costretti a trascurare i problemi reali e a proclamarsi paladini non meno intransigenti della legge e dell'ordine. Gli incidenti a San Jose sono stati senza dubbio sgradevoli, un sasso sembra avere sfiorato il Presidente, sono volate invettive e uova. Secondo alcuni giornali, è rischioso drammatizzarli e qualche commentatore si chiede, perplesso, perché la polizia abbia permesso ai giovani di accostarsi a Nixon e perché Agnew lasci sempre accedere ai suoi comizi gruppetti di radicali, che addita poi con sdegno. Mar.o c.r.ello 4

Persone citate: Nixon

Luoghi citati: America, Anaheim, Arizona, California, Illinois, New York, Phoenix, San Jose, Stati Uniti